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IL SOLE 24 ORE - Effetto ponti, il valore delle vendite vicino all'era pre Covid

IL SOLE 24 ORE - Effetto ponti, il valore delle vendite vicino all'era pre Covid

19 Aprile 2023
Turismo organizzato. Pier Ezhaya (Astoi): «Le richieste per il periodo tra il 25 aprile e il 1° maggio sono quasi pari ai livelli record del 2019».

«Tra agenti di viaggio e tour operator è ritornato l'ottimismo con il valore delle vendite per il lungo ponte del 25 aprile - 1° maggio che si avvicina ai livelli record dell'aprile 2019». Questa la premessa di Pier Ezhaya, presidente Astoi Confindustria Viaggi, che certifica la vacanza come un bisogno psicofisico irrinunciabile per gli italiani, dopo quasi tre anni di emergenza sanitaria. «Si confermano i trend positivi visti in inverno e per i ponti di primavera - continua Ezhaya -. Per l'estate l'Italia è molto richiesta anche se i prezzi alti la mettono a rischio di forte concorrenza da parte di Paesi più competitivi come Egitto e Tunisia. La Grecia è in ritardo mentre vanno molto bene la Spagna, gli Stati Uniti, il Giappone e le crociere, oltre che l'East Africa, Kenya e Zanzibar in primis». Il ritorno dei clienti nelle agenzie risolleva le sorti di un comparto che durante il Covid ha sofferto molto: hanno chiuso definitivamente circa 300 imprese, scarsi i ristori. «Il ritorno dei clienti nelle agenzie è un segnale positivo che conferma l'importanza di un rapporto interpersonale con un professionista rispetto al freddo rapporto delle piattaforme online, dove non sempre il risparmio è assicurato - aggiunge Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio -. A causa dell'aumento dei prezzi assistiamo ad una maggiore richiesta ma a una diminuzione della durata delle vacanze anche con un numero minore di partecipanti. Rispetto al passato non si riesce più a formare i gruppi numerosi». La filiera del turismo organizzato punta al ritorno ai livelli del 2019, annata record in cui si toccarono i 12,7 miliardi di fatturato. «Il turismo è un settore strategico in Italia, fatto di imprese con un alto tasso di inclusione di giovani e donne - ricorda Gianni Rebecchi, presidente Assoviaggi Confesercenti-. L'attenzione dovrà restare alta nei prossimi mesi estivi e fino all'autunno, poiché inflazione e crisi internazionali, l'innalzamento dei tassi di interesse e le crisi bancarie hanno un impatto sul potere d'acquisto delle famiglie». Il 2023 è iniziato con una ripresa vigorosa delle vendite dei pacchetti di viaggio. «In termini di ricavi e di trend di vendita possiamo dire che sono sicuramente usciti dal tunnel ma non dobbiamo dimenticare che il Covid ha lasciato ferite molto profonde - rimarca il presidente di Astoi, Pier Ezhaya -. Alcune realtà, per esempio, durante la pandemia hanno dovuto ricorrere a finanziamenti che ora vanno restituiti. Quindi bene sui volumi e sui ricavi ma finanziariamente dobbiamo ancora cicatrizzare le ferite». Da parte sua Ciminnisi sottolinea l'importanza della marginalità nelle vendite. «Il volume d'affari si avvicina a quello pre Covid - spiega con una punta di preoccupazione -, ma cosa ben diversa sono i profitti, poiché per servire al meglio i clienti e non andare a gravare ulteriormente sull'aumento dei prezzi a danno dei clienti, le agenzie si vedono costretti a tagliare ulteriormente i loro utili».

Fonte = IL SOLE 24 ORE 19/04/23