Voli aerei e sicurezza - Slittano i tempi del Pnr

Potrebbe essere il 2016 l’anno del debutto ufficiale del Pnr, il Passengers Name Record. Il registro dei passeggeri dei voli aerei raccoglierà 19 dati relativi ai viaggiatori e dovrebbe restare in chiaro per sei mesi e criptato per i successivi quattro anni e mezzo. Ma i tempi sembrano farsi più lunghi del previsto.

Se nelle scorse settimane la creazione del Pnr sembrava pressochè imminente, da concretizzare addirittura entro le vacanze natalizie, le tempistiche non sono in realtà così immediate. Stando a quanto riporta Il Sole 24 Ore, infatti, solo a fine gennaio 2016 si riunirà la plenaria del Parlamento Ue che dovrebbe esprimersi sul testo approvato lo scorso 10 dicembre dalla commissione sulle libertà civili, giustizia e interni.

Dopo questo passaggio, l’esame passerà al Consiglio europeo, che dovrà deliberarlo in prima lettura. E agli Stati membri resteranno due anni di tempo per rendere operativi il database.

Oltre alle tempistiche procedurali dell’Ue, restano le distanze tra le forze politiche europee riguardo all’efficacia di tale misura, che ancora non è chiaro se verrà applicata solo ai voli in ingresso e in uscita dall’Unione, o se toccherà anche le connessioni intra europee. Ma la discussione è in corso anche sui voli domestici di ciascun Paese. - di Rita Pucci - Fonte: TTGItalia.com