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Un pool di tour operator per la Repubblica Ceca

Un pool di tour operator per la Repubblica Ceca

19 Aprile 2016

Nel 2015 la Repubblica Ceca ha registrato 371mila italiani, per un totale di oltre 1 milione di pernottamenti, con un +1% di arrivi e un +2 di presenze. «È un leggero aumento rispetto al 2014 – ha commentato Ludoš Rosenberg, direttore dell’ente nazionale ceco per il Turismo – ma la differenza sta nell’ultimo quadrimestre, e in particolare nel mese di dicembre, che ha contato 110mila pernottamenti, 20mila in più rispetto all’anno precedente. Un risultato molto positivo dovuto senz’altro alle festività natalizie, ma anche alla grande visibilità che il paese ha avuto grazie al nostro padiglione ad Expo, visitato da oltre 2,5 milioni di persone, e alla promozione sui tram milanesi e sulla stampa».

L’obiettivo, adesso, è consolidare questi risultati e attuare, con prodotti differenziati e destagionalizzati, una crescita continua e lineare sul territorio del 5-10%, lavorando sulle attrattive della Repubblica Ceca: natura, storia, cultura e molti eventi dedicati alle tradizioni, al folklore, alla musica e all’enogastronomia.

«Per il 2016 – prosegue il direttore – ci rivolgiamo in particolare al trade, settore al quale, secondo una recente e capillare indagine, si rivolge il 35% degli italiani che arriva nel paese, specialmente in estate. Parteciperemo alle fiere di settore, compresa quella sui camper, molto importante per il turismo ceco».

Il prodotto principale rimane Praga, visitata da circa l’80% dei turisti italiani, che quest’anno festeggerà il 700° anniversario della nascita di Carlo IV, ed è collegata con molti voli diretti da diverse città italiane operati da Alitalia da Roma e da Czech Airlines che, la prossima estate, opererà anche da Pisa, oltre che da Milano Malpensa, Roma, Bologna, Venezia.

Tra le diverse compagnie low cost la novità, sempre estiva, è il nuovo volo Smartwings da Olbia su Bratislava. E da fine ottobre inizierà a operare anche Ryanair con voli da Orio al Serio e Roma Ciampino. C’è poi “Praga Cart”, la nuova carta turistica, che presto sarà disponibile sul mercato italiano, sempre tramite t.o. e agenzie di viaggi. Uno strumento utile che offre la gratuità sui mezzi pubblici e sulle visite guidate nel centro città e molto altro, adatta anche per city break. La formula è per 2, 3 e 4 giorni a un prezzo intorno ai 40 euro.

«Per promuovere la conoscenza del paese – ha aggiunto Rosenberg – stiamo creando un pool di t.o. per una promozione coordinata di itinerari storico-culturali da studiare insieme. Sul fronte del turismo religioso, in collaborazione con un importante circuito di operatori diocesani riuniti sotto il marchio Esperienza Pellegrinaggio, abbiamo in programma itinerari, con partenze diverse, in Moravia sulla via di Cirillo e Metodio, i santi patroni d’Europa. Altro settore importante, su cui l’ente è al lavoro con operatori specializzati, è il turismo scolastico: «La Repubblica Ceca – sottolinea il direttore – è tra i 10 paesi più sicuri al mondo, e offre temi molto interessanti per l’istruzione». - di Dorina Landi - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it