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TDLab, sarà rivoluzione?

TDLab, sarà rivoluzione?

29 Ottobre 2014
ale per la condivisione di dati da diversi provider) e il protocollo europeo Tourismlink. E qui TDLab richiede una task force operativa per rendere il sistema subito utile agli operatori. Prescritta inoltre la mappatura e digitalizzazione del patrimonio storico-artistico, e quella degli eventi in Italia, con l'obiettivo di una gestione aperta del database, nello spirito di open data, con apposita policy e linee guida. E qui TDLab auspica anche che qualsiasi incentivo pubblico venga subordinato al rispetto delle nuove norme. Al nono punto TDLab richiede l'aggiornamento delle linee guida per la realizzazione di siti istituzionali del turismo e la produzione di materiale informativo. L'utilizzo di big data si sperimenterà nei mesi di Expo 2015. Nel frattempo con il ministero dell'Istruzione, bisognerà individuare nuovi profili professionali, e con il ministero dello Sviluppo economico e l'Agenzia per la coesione territoriale, garantire lo scambio di informazioni sui progetti di ricerca e di sviluppo.

Formazione digitale

TDLab prevede anche l'avvio della formazione digitale nelle scuole superiori e nelle università su turismo e patrimonio culturale. Su questo fronte TDLab vorrebbe una piattaforma di Lifelong Learning (formazione continua) su social & digital nel turismo, e l'incentivazione del dialogo tra scuola e mondo del lavoro con stage pre/post laurea di supporto a imprese e istituzioni di settore.

WIFI per i visitatori

Si parla poi di mobilità digitale: ossia di connessione wifi sul territorio per l'accesso alle informazioni in tempo reale - con video in HD, mappe interattive, realtà aumentata  anche per la gestione delle emergenze. Con il ministero dei Trasporti, prescriveTDLab, vanno definite 10 priorità delle infrastrutture critiche. Poi un cenno alla costituzione di Laboratori di Innovazione Turistica con Università, centri di ricerca, incubatori e acceleratori di impresa, in una prospettiva rigorosamente internazionale. E si parla di testbed per aprire il territorio italiano all'avvio di esperienze modello in fatto di piattaforme, strategie di marketing e politiche strutturali: prendendo ad esempio il ticketing online dei trasporti, e i sistemi interoperabili. Il tutto in un Ecosistema Digitale per Cultura, dove la digitalizzazione di dati e servizi valorizzi il patrimonio, insieme alla revisione della Carta nazionale delle professioni museali.

Italia.it con e-commerce

TDLab indica le azioni affidate alla nuova Enit per promozione e commercializzazione del prodotto Italia: anzitutto la governance con lo Statuto rivisto. Poi Italia.it: ripensato in chiave narrativa come vetrina del brand Italia all'estero, ad alto impatto emozionale per comunicare l'eccellenza italiana indistintamente dalle Regioni rappresentate. Con gli strumenti del destination marketing internazionale, uno storytelling intensivo, ricostruzioni tridimensionali, mappe interattive e altri strumenti di esplorazione di territorio e patrimonio. Italia.it offrirà inoltre servizi agli operatori con taglio commerciale molto spinto: perché ospiterà, prescrive TDLab, i servizi di commercializzazione di tutta la filiera - extra-ricettivo incluso - in un e-commerce integrato, anche sul mobile e con dynamic packaging.

Ma ilTDLab va oltre, e indica la necessità di nuovi canali di commercializzazione, oltre le olta, con logiche di intermediazione diverse: interfaccia con PMS, channel manager e altri strumenti gestiti dall'operatore, strumenti per garantire un servizio efficace al turista, anche nella fase di organizzazione del viaggio. Avremo anche un marketplace B2B con azioni di direct marketing e gestione dei visti online. Un capitolo a sé riguarda l' internazionalizzazione: ogni mercato ha delle peculiarità socio-linguistiche specifiche, e va affrontato con strumenti adeguati, utilizzando il social media prevalente (VK in Russia, Sina Weibo in Cina). Il tutto supportato sul mobile con apposite app, anche per nicchie come sport, arte, moda, wellness, lusso, cibo e bevande, mare; e poi eventi, offerte di prodotto, trasporti, musei e gallerie, siti storici; e servizi di travel assistant.

«Lavoro formidabile»

«TDLab ha fatto un lavoro formidabile - ha commentato il ministro Franceschini - con la direzione generale del turismo e l'Enit verificheremo le priorità, il progetto sarà nel Piano strategico del turismo che sarà approvato nei prossimi mesi dal comitato permanente che si insedia il 29 ottobre a Napoli». - Fonte: L'Agenzia di Viaggi