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Mauritius, obiettivo sviluppo  con 500 milioni di investimenti

Mauritius, obiettivo sviluppo con 500 milioni di investimenti

18 Ottobre 2016

Agli italiani Mauritius piace sempre di più. A dirlo sono i dai resi noti da Mauritius Tourism Promotion Authority, secondo cui dalla fine del 2015 la destinazione sta registrando una crescita continua e costante. «I primi nove mesi del 2016 gli arrivi dal vostro paese sono cresciuti del 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2015, per un totale di 21.107 passeggeri», dice Arnaud Martin, chairman di Mtpa, sottolineando come le prospettive di chiusura per l'anno in corso siano improntate all'ottimismo.

«Ci aspettiamo di chiudere bene anche la stagione invernale, arrivando a un aumento complessivo del 10%, che l'anno prossimo dovrebbe addirittura migliorare», aggiunge. Intanto, per raggiungere gli obiettivi contenuti nel Piano di sviluppo del turismo dell'isola sono in arrivo nuovi investimenti pubblici e privati per 500 milioni di dollari: «Tra le novità, oltre a nuovi resort nella zona di Saint Gerain, ci sarà un complesso di attrazioni che conterrà un enorme acquario». E il governo attuale, afferma Martin, «sarà giudicato sul raggiungimento di quei risultati quando ci saranno le nuove elezioni nel 2019»

 Tra gli altri ambiti di intervento, un nuovo campo da golf a 18 buche e lo sviluppo del turismo avventura: «Stiamo segmentando sempre di più la nostra offerta, sapendo che grazie anche a forma di ospitalità diverse da quelle alberghiere tradizionali, Mauritius è diventata una meta non solo per famiglie e coppie».

Spazio, allora, anche alle crociere e a tutto ciò che può migliorare l'accessibilità della destinazione. «Nuove compagnie stanno arrivando, mentre i tradizionali partner ritornano a operare» man mano che nuovi mercati come Cina, India e Europa Centrale si avvicinano alla meta. Risultato: a livello globale l’isola ha accolto da gennaio a settembre di quest'anno 880.890 viaggiatori, in crescita del 9,7% rispetto al precedente anno. Con l'Italia che ha consolidato la sua posizione nel ranking europeo – è quarta dopo Francia, Regno Unito e Germania – e mondiale, con il suo nono posto. - di Giorgio Maggi - Fonte: l'AgenziaDiViaggi.it