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La Thailandia promuove le destinazioni secondarie

La Thailandia promuove le destinazioni secondarie

27 Novembre 2018

Tourism Authority of Thailand (TAT) punta la promozione sulle destinazioni secondarie. L’obiettivo è ampliare l’offerta ed aiutare a sviluppare e commercializzare le loro economie turistiche in modo ecocompatibile. 55 le province scelte per fare da protagoniste nelle future campagne di marketing  dell’ente. Con uno studio dedicato TAT ha identificato la necessità di posizionarle all'interno di un “quadro generale” di sviluppo creando modelli concettuali specifici per ognuna di esse. Lo stesso studio ha dimostrato, inoltre, che esistono oltre 4.000 attrazioni turistiche e un totale di 8.000 alloggi nelle destinazioni secondarie, un sistema che può creare enormi opportunità. Questa nuova campagna di promozione è in linea con la politica del governo che intende rafforzare il settore del turismo con attrazioni stimolanti grazie allo sfruttamento delle opportunità che possono derivare dall’introduzione nelle dinamiche di promozione di nuove destinazioni a livello nazionale.

Un’indagine del TAT Intelligence Center (TATIC) sull'andamento dei viaggi ha mostrato che nella prima metà del 2018 le 55 destinazioni secondarie hanno ospitato 2.288.164 visitatori stranieri.  Le destinazioni secondarie più visitate (quelle che ospitano oltre 100.000 turisti) sono Nong Khai, Udon Thani, Chiang Rai e Mae Hong Son. Le città che ricevono tra 55.000-100.000 turisti sono Ubon Ratchathani, Mukdahan e Satun.

In questa ottica, nell'ottobre 2018, TAT ha lanciato la campagna “Visit a Secondary City: Must Try, Must Love and Must Care” concentrandosi sulla promozione del turismo a basse emissioni di carbonio nelle destinazioni secondarie, nonché sulla promozione e la sensibilizzazione dell'ecologia turismo. Il segmento demografico primario di riferimenti è il gruppo Generation Y, ossia i giovani nati tra il 1980 e il 2000: grandi esperti di tecnologie, con tempo e denaro per viaggiare sia per motivi educativi che esperienziali che comprendono l’importanza della conservazione ambientale.

FONTE = ADVtraining