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La repubblica delle vacanze

La repubblica delle vacanze

25 Aprile 2014

Sono molti i turisti italiani che ogni anno scelgono la Repubblica Dominicana?

Gli italiani sono al sesto posto nella virtuale classifica delle presenze straniere in Repubblica Dominicana. In questo momento l'afflusso turistico risente un po' della crisi. Un discorso che vale per tutti i Paesi della nostra area. Per il mercato italiano il calo è cominciato più o meno nel 2010 ma nonostante questo i numeri dicono che siamo il Paese dei Caraibi di gran lunga più visitato.

Quale genere di turista italiano trascorre le proprie vacanze in Repubblica Dominicana?

Il più eterogeneo. Ormai è assodato che anche la Repubblica Dominicana è una destinazione turistica adatta a tutti i portafogli. Non ci sono solo alberghi a 5 stelle o villaggi di lusso ma se vai a Punta Cana, a Samanà o a Romana ci sono anche strutture più piccole, adatte per le famiglie. Basta solo prenotare il volo per arrivare qui e chiunque può trovare un'offerta adeguata alle proprie esigenze, tra alberghi, bed & breakfast e appartamenti: la scelta della formula 'fly & drive' è la più economica ed efficace per chi vuole girare per l'isola. E poi le nuove infrastnitture come l'Autostrada del Corrai che unisce Punta Cana a Romana (ed entrambe alla capitale Santo Domingo) rende tutto molto più facile e veloce. Oggi gli italiani che organizzano da soli le proprie vacanze in Repubblica Dominicana sono circa il 30% ed è un numero in crescita. Il rimanente 70% preferisce ovviamente ancora il viaggio organizzato.

Cosa fa la Repubblica Dominicana per farsi conoscere e per attirare gli italiani?

Nel 2014 gli interventi dell'ufficio di rappresentanza in Italia saranno molteplici. Partecipiamo a numerose fiere e organizziamo presentazioni per le agenzie di viaggio e per la formazione degli operatori che riteniamo sia fondamentale. Abbiamo un nuovo piano d'azione che prevede la nostra presenza direttamente sul territorio con diversi gazebo in giro per le principali città - Milano per prima ma anche Torino, Bologna e Verona. Insieme a un tour operator faremo promozione sul consumer in una serie di negozi - profumerie in particolare - e abbiamo un grosso progetto per il settore congressuale a lungo raggio. E poi abbiamo una nuova app per il turista che sembra riscuotere già un grande successo: è una novità assoluta - sia per Android che per iPhone  lanciata subito dopo la BIT di Milano e che offre al turista mappe, itinerari e informazioni utile com'è giusto che sia al giorno d'oggi.

Cosa cerca il turista italiano in Repubblica Dominicana?

Le spiagge sono la nostra forza primaria e il nostro valore aggiunto ma il turista italiano si sta un po' evolvendo negli ultimi anni. Prima cercava solo il villaggio e difficilmente vi si allontanava. Spesso i nostri ospiti sono famiglie e le famiglie preferiscono il mare ma oggi sempre più spesso si vuole conoscere l'interno del Paese. Samanà è la meta verde e naturalistica per eccellenza. E poi si scelgono le città principali e le mete più sportive, prima tra tutti Cabarete: molti italiani sono stati presenti alla fine di febbraio al Master ofthe Ocean, l'evento che ogni anno porta sulla spiaggia di El Encuentro professionisti e appassionati da tutto il mondo per praticare sport acquatici come il surf, il kitesurf, il windsurf e lo standup paddle.

Esiste una stagionalità nel turismo in Repubblica Dominicana?

No, in linea generale non c'è stagionalità. Non abbiamo una stagione delle piogge che tenga lontani i turisti europei o americani per settimane. In tutti i Caraibi c'è una stagione in cui ci possono essere uragani, da giugno a novembre, ma ormai è facile e sicuro prevederli e non sono più un deterrente per chi viaggia. E poi i tour operator, nel caso, non fanno perdere i soldi ai clienti e danno l'opportunità di posticipare il viaggio o di andare eventualmente in un altro Paese. Non esiste quindi una stagionalità ma ci sono comunque mesi in cui l'affluenza del turista italiano diminuisce - in maggio, quando però arrivano gli sposi dei viaggi di nozze e i grossi gruppi dei tour operator, e in settembre. - Fonte: Partiamo