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Italia dice stop al divieto ingresso da Serbia, ma non per turismo

Italia dice stop al divieto ingresso da Serbia, ma non per turismo

22 Settembre 2020
Cade il divieto di ingresso e transito in Italia per chi nei 14 giorni antecedenti ha soggiornato o transitato in Serbia. Lo prevede l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza. Cade anche l’obbligo di quarantena per chi proviene dalla Bulgaria. L’Ambasciata a Belgrado ha diffuso l’ordinanza emanata dal ministero della Salute, con la quale la Serbia è stata inserita nella lista E: è possibile entrare in Italia dal Paese balcanico solo in presenza di precise motivazioni, quali lavoro, motivi di salute, di studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, persone che hanno una relazione affettiva comprovata e stabile (anche se non conviventi) con cittadini italiani/UE/Schengen o con persone fisiche che siano legalmente residenti in Italia (soggiornanti di lungo periodo), che debbano raggiungere l’abitazione/domicilio/residenza del partner (in Italia). Sono escluse motivazioni di turismo. È necessario presentare all’ingresso un’autodichiarazione. Per chi entra in Italia rimane l’obbligo della quarantena.

Fonte = TRAVEL NO STOP 22/09/20