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In Brasile si dimette il ministro del Turismo

In Brasile si dimette il ministro del Turismo

30 Marzo 2016

Henrique Alves segue il collega dello Sport, due ministeri chiave per le Olimpiadi lasciano l’esecutivo di Dilma Rousseff 

Dopo il Ministro dello sport anche quello del Turismo si è dimesso in Brasile. Henrique Alves ha annunciato di abbandonare l’esecutivo di Dilma Rousseff, che sta dunque rischiando l’impeachment. Il partito più importante del Paese, il Pmdb di centro, è in attesa di prendere la decisione di lasciare il governo, il che provocherebbe la fine della coalizione.

Attualmente il Partito del Movimento Democratico Brasiliano ha in mano sette ministeri e 69 membri sui 513 che formano la camera del Congresso, dove la presidente Rousseff fatica a raccogliere il terzo dei voti di cui ha bisogno per scongiurare la caduta.

Alla vigilia delle Olimpiadi, che cominciano il 5 agosto, il Governo si trova in una situazione difficile, travolto dalla recessione economica, dal crollo del prezzo del petrolio, dagli scandali di corruzione e dalle proteste di popolo. Tra i casi scottanti quello dell’ex presidente Lula, che corre il rischio di essere arrestato per corruzione sulla vicenda della società petrolifera Petrobras e le cronache danno pronto a chiedere asilo proprio all’Italia, per evitare la prigione.

Il Belpaese è di origine per la moglie Marisa Leticia, la quale possiede un passaporto italiano e ha trasferito la cittadinanza ai figli. Due settimane fa Dilma Rousseff l’aveva nominato “ministro della Casa Civile”, si sospetta per evitargli gli arresti, ma la Corte ha annullato l’incarico. - Fonte: GuidaViaggi.it