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Iata: rischio sanzioni per i passeggeri che rifiutano la mascherina

Iata: rischio sanzioni per i passeggeri che rifiutano la mascherina

25 Agosto 2020

Ferma presa di posizione della Iata sull’utilizzo delle mascherine a bordo degli aerei: i passeggeri che si rifiutano di indossarle rischiano di essere lasciati  a terra e sanzionati con una multa, avverte l’associazione proprio mentre le singole compagnie aeree rafforzano le regole per coloro che non possono indossare le mascherine per motivi medici.

Dal prossimo mese le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa chiederanno ai passeggeri che non possono indossarla un test Covid-19 negativo più un certificato medico che dichiari il motivo per cui non è possibile farlo. Le nuove misure previste dal gruppo tedesco arrivano in parallelo all’appello Iata a tutti i viaggiatori affinché indossino le mascherine “per la sicurezza di tutti i passeggeri e dell’equipaggio” a seguito di segnalazioni di passeggeri che si rifiutavano di utilizzare una copertura per il viso durante i voli.

“Anche se ciò riguarda un numero molto limitato di passeggeri, alcuni incidenti a bordo sono diventati violenti, con conseguenti deviazioni costose ed estremamente scomode per scaricare questi passeggeri – ha spiegato il direttore generale e ceo della Iata Alexandre de Juniac -. Questo è un invito al buon senso e all’assunzione di responsabilità. La stragrande maggioranza dei viaggiatori comprende l’importanza di coprirsi il viso sia per se stessi che per i propri compagni di viaggio, e le compagnie aeree apprezzano questo sforzo collettivo. Ma una piccola minoranza crea problemi. La sicurezza è al centro dell’aviazione e il rispetto delle istruzioni di sicurezza dell’equipaggio è la legge. Il mancato rispetto può mettere a rischio la sicurezza di un volo, interrompere l’esperienza di viaggio degli altri passeggeri e influire sull’ambiente di lavoro dell’equipaggio. ”

La Iata ha avvertito i passeggeri che quando acquistano un biglietto accettano i termini e le condizioni della compagnia aerea, che possono includere il diritto del vettore di rifiutare il trasporto a una persona “il cui comportamento interferisce con un volo, viola i regolamenti governativi o fa sentire gli altri passeggeri insicuri” . Le compagnie aeree sottolineano anche la necessità di indossare una copertura per il viso durante il processo di prenotazione, al check-in, al gate e negli annunci a bordo. Il mancato rispetto significa che un passeggero corre il rischio di essere lasciato a terra, restrizioni sul trasporto futuro o sanzioni ai sensi delle leggi nazionali.

Secondo i test dell’Università di Edimburgo la mascherina sul viso, se indossata correttamente, può ridurre del 90% la diffusione di potenziali goccioline di Covid-19 emesse attraverso la bocca. “Le ricerche ad oggi disponibili, e le nostre stesse indagini con le compagnie aeree nel mondo, ci dicono che il rischio di prendere il Covid-19 su un volo rimane molto basso – ha sottolineato David Powell, consulente medico della Iata -. Diversi i fattori che supportano questo risultato: l’elevata portata d’aria della cabina dall’alto verso il basso, il filtraggio costante dell’aria attraverso filtri Hepa, il fatto che tutti i sedili siano rivolti nella stessa direzione e naturalmente la copertura del viso e l’igienizzazione dell’aereo”.

Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 25/08/20