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Francia, missione rilancio  nella meeting industry italiana MICE

Francia, missione rilancio nella meeting industry italiana MICE

15 Novembre 2016


La Francia e Parigi corteggiano la meeting industry in Italia, per un pieno rilancio del turismo d’affari. Forte del movimento di circa 7,6 milioni di italiani che hanno visitato la Francia nel 2015 (+3,2%), per una spesa pari a 3,2 miliardi di euro (+6%), Atout France ha invitato cinque operatori specializzati nel segmento per studiare l’evoluzione di questo settore e approntare adeguate strategie.

Il mercato italiano degli eventi, congressi e delle fiere e dei saloni, secondo quanto risulta ad Atout France, resiste e genera il 22% del traffico verso la Francia, con un indotto economico pari a un terzo del fatturato totale.

La Francia ha recentemente diversificato l’offerta delle sue destinazioni meeting industry, grazie a città come Lione, Bordeaux e la Champagne-Ardenne che attirano sempre più l’interesse del mercato italiano, soprattutto per gli incentive e i meeting fino a 150 persone, ma anche convention e congressi fino a 300 persone e più, come nel caso di Lione.

Per l’immediato futuro, Parigi e la Costa Azzurra saranno l’oggetto di promozioni più attente alle esigenze della clientela italiana, al fine di consolidare la loro posizione.

Il "viaggio-studio" a cui hanno partecipato Blink Agency, G2 Eventi, Mil, Pv Agency e Renbel Travel è stato organizzato proprio nella capitale francese, grazie alla collaborazione del Comitato Regionale per il Turismo Paris Ile-de-France, che ha valorizzato i punti forti della destinazione nel panorama della meeting industry.

L’importanza di questo settore per l’incoming francese è stata ribadita dai vertici di Atout France che hanno ricordato come proprio Parigi, nell’agosto del 2019, accoglierà il più grande congresso di cardiologia del mondo (ESC).

Per consolidare il posizionamento della Francia e della sua capitale nella meeting industry i responsabili del turismo francese, anche a livello locale, hanno già annunciato una strategia comune che rafforzerà la filiera degli incontri professionali e degli eventi nel Paese, anche a livello di promozione. - Fonte: GuidaViaggi.it