Francia, gite scolastiche sospese mentre riaprono musei e attrazioni

A pochi giorni dalla tragedia di Parigi, la Francia appronta le prime misure anche nel turismo e sospende i viaggi scolastici: è quanto comunicato in una nota congiunta da Snav e Seto, le due principali associazioni di agenti di viaggi e operatori francesi, che hanno prontamente rassicurato i colleghi stranieri sui provvedimenti attuati dal presidente Françoise Hollande in materia di sicurezza nazionale.

Di fatto il rafforzamento delle misure di sicurezza in tutti gli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e in altri punti d’ingresso nel Paese, reso evidente dall’impiego di oltre 1.500 militari, impone tempi operativi molto più dilatati per imbarchi, partenze e arrivi. Carte d'identità valide per l'espatrio Air France, da parte sua, ha garantito “massima sicurezza” e confermato la piena operatività dei voli, precisando che “tutti i passeggeri diretti in Francia sono tenuti a esibire un documento d’identità valido per l’espatrio”.

Snav e Seto suggeriscono ad agenti di viaggi e viaggiatori individuali di far compiere o effettuare check preventivi sui documenti d’identità, anche per viaggi intracomunitari, di anticipare molto l’arrivo in aeroporto e nelle stazioni, anche se al momento non sussitono misure di restrizione per il settore dei viaggi, fatta esclusione per le gite ed i viaggi scolastici che sono stati tutti sospesi. Le reazioni delle organizzazioni internazionali Immediate le reazioni delle organizzazioni internazionali legate al turismo.

L’Unwto, attraverso il suo segretario generale Taleb Rifai, dichiara: «Siamo di fronte a una minaccia globale e questo non è un attacco alla Francia, è un attacco contro tutti noi». Mentre la Gbta (Global Business Travel Association) e l’Acte (Association of Corporate Travel Executive), garantendo il massimo livello di sicurezza nel sistema globale dei viaggi d’affari, ammettono che sarà inevitabile una flessione nel movimento complessivo di questo segmento: «Quasi tutte le grandi e medie aziende – ha spiegato Greeley Koch, direttore esecutivo dell’Acte – adottano sempre delle contromisure volte a ridurre all’essenziale le trasferte di manager in città in stato d’emergenza o colpite da atti terroristici, come accade tempo fa anche per Mumbai in India».

Musei, gallerie e parchi riaprono i battenti Atout France, nel frattempo, comunica che da oggi tutti i musei e le istituzioni culturali riapriranno secondo le modalità in atto prima degli attentati. Nello specifico il Louvre, i giardini delle Tuileries sono stati riaperti lunedì pomeriggio; così come il  Museo Eugène Delacroix Museo d'Arte Moderna, Palazzo Petit, il  Palais Galliera, il Museo Cernuschi, il Musée Bourdelle, il Museo Zadkine, Musée de la Vie Romantique Museum Cognac-Jay, Le Catacombe, Jean Moulin Museo, archeologico Cripta del Parvis Notre Dame, Maison de Balzac, Museo Carnavalet. Già ieri è stata riaperta la Tour Eiffel, mentre sempre oggi è prevista la riapertura di Disneyland Paris. Infine il Mercatino di Natale Champs-Élysées rimarrà chiuso fino a giovedì 19 novembre, mentre la Luminara Champs-Élysées è stata annullata. Riaperti anche tutti i teatri e i cinema. - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it