Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Comunicati stampa Astoi
Focus Estate 2008: quale profilo per il viaggiatore italiano?

Focus Estate 2008: quale profilo per il viaggiatore italiano?

14 Gennaio 2010

Dalle elaborazioni dell Osservatorio ASTOI (Associazione Tour Operator Italiani) emerge un nuovo ritratto del viaggiatore italiano che alle vacanze estive non rinuncia ma muta il modo di  far vacanza . L estate 2008 registra un lieve incremento (+0,2%) del numero di passeggeri partiti rispetto alla passata stagione, a fronte però di una flessione nei fatturati (-1,9%), riflettendo così la difficile situazione economica che investe larga parte dei settori merceologici.

Spende il 2,2% in meno, rispetto all estate 2007, l italiano che sceglie la vacanza organizzata - secondo il primo report dell Osservatorio ASTOI - con una spesa media procapite di 901 euro, per un viaggio di 6notti/7giorni. Costante invece il successo di agosto che catalizza, anche quest anno, il maggior numero di partenze dell estate (40%) ed una riduzione di spesa media in alta stagione pari all 1,5%, in controtendenza rispetto al 2007.

 Nette le tendenze dell estate 2008 - dichiara Roberto Corbella, Presidente Astoi  Il viaggiatore italiano è sempre più attento al portafoglio e si distingue in due fasce di viaggiatori ormai agli antipodi: il viaggiatore medio, sempre più informato ed oculato nella spesa, accorcia la durata del viaggio (5/7 giorni) e lo diluisce lungo l intero periodo estivo con uno o più break vacanzieri (3/4gg.); all estremità opposta continua a viaggiare invece un elite di viaggiatori, meno toccata dalle incertezze economiche, alla ricerca costante di mete esclusive e nuovi modi di viaggiare.

In discesa le spiagge del Bel Paese per italiani e stranieri che scelgono altri luoghi del Mediterraneo per fare vacanza. Gli andamenti generali dell estate 2008 secondo IFTO (International Federation of Tour Operators), presentati a Napoli lo scorso 23 settembre, sebbene registrino una leggera crescita di passeggeri (+2%) a livello globale non smorzano il decremento dell Italia (-10%) con un calo del turismo Incoming dalla Germania (-14%) e dalla Francia (-10%). L andamento delle partenze (passeggeri) nell estate 2008 conferma alcuni trend, anticipati nel corso dell anno dall Osservatorio ASTOI, stilando una classifica delle destinazioni che più incidono nelle partenze del periodo. Grecia al primo posto (+15%), seguita dal buon andamento della Spagna con Baleari in testa (+20%), Mar Rosso (+19,4%) e Tunisia (+23,3%). In lieve discesa le performance di Canarie, Francia e Spagna continentale.

Gli effetti del dollaro debole confermano nel lungo raggio il successo indiscusso degli Stati Uniti, con una crescita del 44% in termini di passeggeri, che traina la ripresa di Caraibi minori (+40%), Canada (+13,3%) e -anche se con minor impatto- del Messico (+3%). In calo invece le vacanze nelle isole dell Oceano Indiano (Maldive, Mauritius, Seychelles) a fronte del crescente amore degli italiani per i mari del Sud: torna il mito del Pacifico con Polinesia e Australia in testa (+3,1%) e buoni risultati anche per Tanzania a Zanzibar pur trattandosi di destinazioni battute prevalentemente da un turismo elitario e con maggiore capacità di spesa. Prosegue il fascino del Medio Oriente (+13,2%) e di Indonesia e Penisola Indocinese - Thailandia in testa - oltre alla Turchia (+24%) che si è rivelata, per gli italiani, la nuova meta dell  estate mediterranea .