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Focus cultura per la Slovenia

Focus cultura per la Slovenia

14 Febbraio 2018
Una brochure ad hoc per spingere il segmento; buoni risultati dall'Italia nel 2017

Buoni risultati per la Slovenia
: nel 2017 la destinazione ha messo a segno 4.729.611 arrivi internazionali (+13,4%) e 11.988.719 pernottamenti (+11,3%). Anche il Belpaese ha dato soddisfazioni: 539.496 gli arrivi (+6%) e 1.163.875 i pernottamenti (+5%): ad annunciarli Aljosa Ota, direttore dell'ente del turismo. 

Focus sulla cultura quest'anno con unabrochure ad hoc, realizzata oltre che per la nostra Penisola anche per Germania, Austria e Uk, altri tre mercati con crescite negli arrivi a doppia cifra in termini di arrivi (rispettivamente +26%, +12% e +15%): la brochure, spiega il manager, contiene vari itinerari, come 5-6 offerte di percorsi da effettuare in giornata. "La cultura - sottolinea il manager - era l'elemento che mancava dopo turismo attivo e nella natura, wellness e city break".

Crescono anche altri mercati che non si posizionano al primo posto come l'Italia: Corea con 150mila arrivi (+31%), Olanda (+35%, 130mila arrivi), Repubblica Ceca e Serbia (100mila arrivi entrambe) e Cina (60mila arrivi, +31%). Un primato quello della nostra Penisola che rischia di essere insidiato: "Sarà difficile mantenerlo, ma rimarrà il primo mercato", commenta Ota. In arrivo per il trade diverse iniziative: un roadshow il 13, 14 e 15 marzo con Austria e Repubblica Ceca a Trieste, Roma e Torino e a fine maggio lo Slovenian Incoming Workshop, durante il quale vengono invitate le adv selezionate per far vivere loro 3 tour tematici differenti, serate dedicate ed esperienze culinarie. Ma qual è il profilo del turista italiano? "Soggiorna tra le due e le tre notti in hotel, spende in media 114€ al giorno e ricerca vacanze attive o benessere", spiega il direttore.

Tra le idee in cantiere quella di un webinar, che potrebbe arrivare tra maggio e settembre. E quali le prospettive per il 2018 per il nostro mercato? "Rimanere su un +5% - afferma -, un tasso di crescita che è stato quello degli ultimi 4 anni". n.s. - Fonte: Guidaviaggi.it