TTG ITALIA - TTG Travel Experience 2022 Qualcosa di "molto speciale"
24 Ottobre 2022
Mille sguardi. Il sorriso che si fa largo nei padiglioni perché per troppo tempo abbiamo vissuto sulle montagne russe.
Un'edizione di fiera che lascia il segno perché la malinconia degli anni scorsi ha dato spazio a una fiducia rinnovata. Tra i progetti che diventano operativi e le agenzie di viaggi che tornano a competere contro tutto e contro tutti.
Per lungo tempo si è detto che la pandemia poteva mettere fine a molti mestieri. Tra questi veniva spesso citato anche l'adv. Oggi bisogna dire che i dettaglianti hanno barcollato e poi si sono rimessi in linea, riprendendosi quel ruolo di consulente che sembra attrarre anche consumatori giovani.
Un dato rimarcato anche da Adriano Apicella, giunto a Rimini per spiegare anche cosa ha visto dal suo osservatorio negli ultimi due anni. Perché le chiusure dei negozi non le nega nessuno, ma "si sono arresi un plotone di dettaglianti che già prima dell'era Covid aveva un fatturato inferiore a 500mila euro".
I corridoi di TTG Travel Experience hanno ridato voglia e vigore a tutto il comparto, prima di tutto agli agenti di viaggi, si diceva sopra. Per questo merita una citazione particolare uno della "vecchia guardia".
Uno come Eliseo Capretti (autorità sul lago di Garda) che si è spinto oltre durante la premiazione del Personaggio dell'Anno, lanciando un messaggio ai tour operator. Da candidato a TTG Star '22 si è sentito in dovere di dire: "Posso considerarmi un veterano della fiera. Dai tempi in cui si teneva a Gardone Riviera, passando per Riva del Garda, edizione dopo edizione l'ho vista crescere. Si tratta di un'eccezionale occasione di incontro, che offre ottime possibilità di confrontarsi, dialogare e trovare strategie comuni. Il tono professionale della manifestazione è stato riconfermato anche quest'anno e proprio per questo vorrei lanciare un appello ai tour operator. Appello per quelli che non sono venuti a questo grande appuntamento. Li invito a tornare in fiera, perché si tratta di un momento di fondamentale importanza per il comparto turistico italiano".
L'industria al completo ha evidenziato il risultato della tre giorni. Fabio Giangrande, direttore generale di AicGroup, ha visto una fiera di respiro internazionale dopo "qualche anno di normalità. Ho assistito a Rimini ad un grande marketplace. Non si ricordava da tempo un'attività così frenetica. Le aziende hanno mostrato di avere voglia di ridare forza all'industria. Torno a Ginevra con la sicurezza di aver imboccato la strada della risalita".
Scendendo dal palco del Personaggio dell'Anno Massimo Diana parla di sensazioni, di qualcosa che supera le attese, "perché con questa edizione della fiera ci riprendiamo il confronto e la condivisione dei progetti. Tutto quello che era rimasto nelle retrovie negli anni passati".
Una frase, l'ultima, che raccoglie bene quello che abbiamo vissuto negli anni scorsi. Il mercato procedeva a strappi e per questo motivo anche le imprese davano la netta impressione di restare nel guscio attendendo di vedere finalmente il sereno. Nelle retrovie diventa complesso fare business, ma quest'anno anche l'atmosfera emanava forte attivismo e soddisfazione. Un grado di soddisfazione che arriva anche dal fronte internazionale con Kyriaki Boulasidou, direttrice per l'Italia dell'ente nazionale ellenico per il turismo: "Chiudo anche quest'anno l'esperienza a TTG Travel Experience con tanta soddisfazione. Soddisfazione che mi è stata trasmessa da tutti i co-espositori presenti allo stand della Grecia, che hanno sviluppato contatti proficui e intessuto nuove relazioni. Un modo vincente di traghettare nel post-pandemia, che lascia ben sperare in un futuro finalmente più sereno".
Pier Ezhaya, recentemente riconfermato alla presidenza di Astoi Confindustria Viaggi, con poche parole è stato capace di mettere insieme sia il risultato della manifestazione sia la risposta dell'industria, "perché ho visto una fiera molto tonica, perfino meglio del 2019, con tante presenze e un ottimo clima che in qualche modo conferma la risalita di tutto il comparto".
TTG Travel Experience si riconferma inoltre un luogo dove oltre al business si disegnano le strategie future con eventi di respiro internazionale che condizioneranno il mercato dei prossimi anni. Filofosia sposata da Aljosa Ota, direttore dell'ente sloveno per il turismo in Italia: "La fiera si riconferma anno dopo anno un'occasione di grande importanza per fare networking, confrontarsi e trovare nuove strategie di sviluppo. Non a caso, l'idea delle Nft card, che è poi diventata realtà, è nata a Rimini durante presentazione della Vision di una passata edizione della manifestazione".
Fonte = TTG ITALIA 24/10/22
Un'edizione di fiera che lascia il segno perché la malinconia degli anni scorsi ha dato spazio a una fiducia rinnovata. Tra i progetti che diventano operativi e le agenzie di viaggi che tornano a competere contro tutto e contro tutti.
Per lungo tempo si è detto che la pandemia poteva mettere fine a molti mestieri. Tra questi veniva spesso citato anche l'adv. Oggi bisogna dire che i dettaglianti hanno barcollato e poi si sono rimessi in linea, riprendendosi quel ruolo di consulente che sembra attrarre anche consumatori giovani.
Un dato rimarcato anche da Adriano Apicella, giunto a Rimini per spiegare anche cosa ha visto dal suo osservatorio negli ultimi due anni. Perché le chiusure dei negozi non le nega nessuno, ma "si sono arresi un plotone di dettaglianti che già prima dell'era Covid aveva un fatturato inferiore a 500mila euro".
I corridoi di TTG Travel Experience hanno ridato voglia e vigore a tutto il comparto, prima di tutto agli agenti di viaggi, si diceva sopra. Per questo merita una citazione particolare uno della "vecchia guardia".
Uno come Eliseo Capretti (autorità sul lago di Garda) che si è spinto oltre durante la premiazione del Personaggio dell'Anno, lanciando un messaggio ai tour operator. Da candidato a TTG Star '22 si è sentito in dovere di dire: "Posso considerarmi un veterano della fiera. Dai tempi in cui si teneva a Gardone Riviera, passando per Riva del Garda, edizione dopo edizione l'ho vista crescere. Si tratta di un'eccezionale occasione di incontro, che offre ottime possibilità di confrontarsi, dialogare e trovare strategie comuni. Il tono professionale della manifestazione è stato riconfermato anche quest'anno e proprio per questo vorrei lanciare un appello ai tour operator. Appello per quelli che non sono venuti a questo grande appuntamento. Li invito a tornare in fiera, perché si tratta di un momento di fondamentale importanza per il comparto turistico italiano".
L'industria al completo ha evidenziato il risultato della tre giorni. Fabio Giangrande, direttore generale di AicGroup, ha visto una fiera di respiro internazionale dopo "qualche anno di normalità. Ho assistito a Rimini ad un grande marketplace. Non si ricordava da tempo un'attività così frenetica. Le aziende hanno mostrato di avere voglia di ridare forza all'industria. Torno a Ginevra con la sicurezza di aver imboccato la strada della risalita".
Scendendo dal palco del Personaggio dell'Anno Massimo Diana parla di sensazioni, di qualcosa che supera le attese, "perché con questa edizione della fiera ci riprendiamo il confronto e la condivisione dei progetti. Tutto quello che era rimasto nelle retrovie negli anni passati".
Una frase, l'ultima, che raccoglie bene quello che abbiamo vissuto negli anni scorsi. Il mercato procedeva a strappi e per questo motivo anche le imprese davano la netta impressione di restare nel guscio attendendo di vedere finalmente il sereno. Nelle retrovie diventa complesso fare business, ma quest'anno anche l'atmosfera emanava forte attivismo e soddisfazione. Un grado di soddisfazione che arriva anche dal fronte internazionale con Kyriaki Boulasidou, direttrice per l'Italia dell'ente nazionale ellenico per il turismo: "Chiudo anche quest'anno l'esperienza a TTG Travel Experience con tanta soddisfazione. Soddisfazione che mi è stata trasmessa da tutti i co-espositori presenti allo stand della Grecia, che hanno sviluppato contatti proficui e intessuto nuove relazioni. Un modo vincente di traghettare nel post-pandemia, che lascia ben sperare in un futuro finalmente più sereno".
Pier Ezhaya, recentemente riconfermato alla presidenza di Astoi Confindustria Viaggi, con poche parole è stato capace di mettere insieme sia il risultato della manifestazione sia la risposta dell'industria, "perché ho visto una fiera molto tonica, perfino meglio del 2019, con tante presenze e un ottimo clima che in qualche modo conferma la risalita di tutto il comparto".
TTG Travel Experience si riconferma inoltre un luogo dove oltre al business si disegnano le strategie future con eventi di respiro internazionale che condizioneranno il mercato dei prossimi anni. Filofosia sposata da Aljosa Ota, direttore dell'ente sloveno per il turismo in Italia: "La fiera si riconferma anno dopo anno un'occasione di grande importanza per fare networking, confrontarsi e trovare nuove strategie di sviluppo. Non a caso, l'idea delle Nft card, che è poi diventata realtà, è nata a Rimini durante presentazione della Vision di una passata edizione della manifestazione".
Fonte = TTG ITALIA 24/10/22
