ASKANEWS - Malta, studenti italiani, tour operator attivi in gestione emergenza
Alcuni Tour Operator si sono anche attivati per trasferire i ragazzi in quarantena in strutture ricettive maggiormente confortevoli, inviando altresì personale aggiuntivo in loco, mentre altri si stanno attivando per consentire il rientro anticipato in Italia degli studenti non soggetti a quarantena attraverso voli charter noleggiati ad hoc. È stato altresì chiesto all’Ambasciata di sensibilizzare le Autorità maltesi affinché venga consentito il rientro nel nostro Paese, prima del termine dei 14 giorni previsti dalla normativa maltese, anche degli studenti in quarantena risultati negativi al tampone, ma al momento il Governo maltese non sembra disposto a concedere tale possibilità. Per quanto riguarda le partenze future, considerata la situazione e vista la decisione del Governo maltese di consentire gli ingressi esclusivamente ai possessori di certificato che attesti il completamento, da almeno 14 giorni, del ciclo vaccinale contro il COVID19, gli operatori stanno gestendo in questi giorni gli annullamenti. Visto che la maggior parte dei ragazzi sono utenti dei Bandi INPS e che parte del costo di tali pacchetti è coperto dall’Ente, l’Associazione sta interloquendo anche con la dirigenza dell’INPS per una migliore gestione degli annullamenti, al fine di consentire agli studenti interessati di non perdere il beneficio attribuito. Si stima che ad oggi vi siano circa 1000 studenti italiani in loco tramite i Tour Operator ASTOI. Il diffondersi dei contagi, a Malta come in Italia o in altri Paesi, sta coinvolgendo quella parte di popolazione che ancora non è coperta da vaccino o lo è solo parzialmente. Anche in questo caso di emergenza, il turismo organizzato e i Tour Operator si sono dimostrati un interlocutore ed un canale affidabile, l’unico in grado di fornire prontamente e costantemente assistenza ai consumatori in caso di necessità.
Fonte = ASKANEWS 13/07/21