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Asca - Trasporto aereo: vettori italiani, attenzione governo sia per tutti

Asca - Trasporto aereo: vettori italiani, attenzione governo sia per tutti

12 Giugno 2014

L'attenzione ed il sostegno, anche nella fase di accompagnamento verso un partner forte come Etihad, dato dal governo al ''soggetto privato'' di Alitalia e' per tutte le altre principali compagnie aeree italiane un aspetto interessante, sempre che sia inteso come disponibile per l'intero settore in difficolta' e non solo per un singolo, seppur grande, player nazionale. E' quanto i vettori italiani, Meridiana, Blue Panorama Airlines e Neos, chiedono all'esecutivo lanciando un messaggio chiaro da Marsa Alam, dove insieme ai principali operatori turistici hanno fatto il punto sul processo di rilancio dei flussi verso il Mar Rosso e l'intero Egitto.

''Nessun commento sulla vicenda Alitalia - sottolinea infatti l'amministratore delegato di Meridiana, Roberto Scaramella -. Pero' l'impegno del governo nel sostenere una grande azienda privata e' strumento interessante solo se e' rivolto a tutto il nostro settore''. ''L'Italia - prosegue Scaramella - ha bisogno di un sistema del trasporto aereo forte, si tratta del principale elemento di sviluppo economico del mondo, con un moltiplicatore che da un dollaro investito ne produce nove''. Quindi il ragionamento sia di sistema, e trattandosi, come Alitalia, di operatori aerei tutti privati, sia dunque aperto a tutti.

''Piu' Etihad anche per gli altri vettori italiani'', e' la provocazione del presidente di Blue Panorama Airlines e del vettore low cost Blu-express.com, Franco Pecci, mentre per l'amministratore delegato di Neos, la compagnia del gruppo Alpitour, Carlo Stradiotti, e' giunto il tempo di dire basta a ''regole che cambiano'' per uno solo dei giocatori in campo. Tornando all'Egitto, nel corso della convention degli operatori italiani il ministro del turismo egiziano Hisham Zaazou ha parlato di un piano di sostegno che prevede anche incentivi per le compagnie aeree italiane. ''Non ne sappiamo ancora niente - e' il commento di Scaramella - ma in ogni caso, come facciamo con forza gia' per il nostro paese, saremo i primi a richiedere trasparenza al fine di garantire i necessari ritorni in termini di competivita' per i nostri passeggeri''.