ALTO ADIGE - Garavaglia apre Bit, "Messaggio di serenità sul turismo"

Il turismo cerca la ripartenza dopo i due durissimi anni di pandemia tra i colori, le emozioni e i racconti della Bit, la Borsa internazionale del turismo, tornata in presenza e affollata dai visitatori nella storica sede di Fiera Milano City con più di 1.000 gli espositori presenti (15% dall'estero da 35 paesi) dove prosegue fino al 12 aprile. Forse anche per questo si cerca volutamente di tenere fuori per qualche ora la tragedia ucraina, minaccia di ulteriori danni a un settore stremato ma comunque pieno di entusiasmo e voglia di riprendersi. Il primo a voler dare un forte e chiaro messaggio in questo senso è Massimo Garavaglia, il ministro del turismo - industria che nel 2019 muoveva più del 13% del Pil italiano - che ha inaugurato la fiera. "Questo è l'anno della ripartenza, questa fiera in presenza dimostra che si può guardare al futuro con serenità, assieme alle Regioni e agli Enti locali si fa squadra" dice. E aggiunge subito: "La cosa più importante ora - dice Garavaglia - è mandare un messaggio di serenità, gli operatori sono pronti ad accogliere i turisti nel nostro Paese e a mandare gli italiani all'estero.. Abbiamo solo voglia di ripartire, tutti quanti. Serve coraggio e grinta. Altro che resilienza che è un termine un po' così, serve l'entusiasmo che si respira qua". Il ministro è cosciente della pesante situazione da cui si sta uscendo: "E' il settore che è entrato in crisi prima e ne esce per ultimo, però c'è un fenomeno che la mia amica Roberta Garibaldi, amministratrice delegata dell'Enit, chiama di Revenge Tourism. C'è tantissima voglia di Italia e dobbiamo organizzarci per intercettarla". Sulla mancanza dei turisti russi che sono big spender rileva: Il totale del turismo russo sul fatturato Italia vale il 2%, importante ma è recuperabile. Ci sono realtà dove il turismo russo vale di meno e altre dove vale di più - aggiunge - lì ci sarà qualche problema". Sui prossimi mesi è molto fiducioso: "Pasqua sta andando bene, come sempre in questi casi c'è la tendenza a prenotare sotto data, all'ultimo secondo. Alla fine i numeri saranno positivi. Certo con qualche restrizione in meno avremmo avuto qualche straniero in più ma guardiamo al futuro, non pensiamo al passato. Da maggio per quanto riguarda il Covid abbiamo le stesso regole degli altri Paesi e si gioca alla pari. L'Italia giocherà la propria partita alla grande. E l'estate andrà molto bene". Il ministro ha poi girato in lungo e largo la fiera tra selfie, strette di mano e qualche fuori programma come il mettersi a suonare la batteria con i musicisti dello stand del Molise. Evento centrale della giornata anche la presentazione del nuovo logo dell'Enit con il contorno della stella che richiama il logo usato dall'Ente nella Dolce vita e rimanda alla stella che guidò Enea nello sulle coste laziali, la data di nascita 1919, i colori della bandiera italiana sullo sfondo blu. "Stiamo lavorando - dice l'amministratrice delegata Enit Roberta Garibaldi - a un ente moderno e al passo con le migliori Agenzie nazionali dei competitor internazionali che oggi hanno un riconoscimento di apprezzamento dai propri portatori di interessi. In un momento in cui il turismo è cambiato profondamente è quindi importante riflettere e confrontarsi per ridefinire anche il ruolo e la mission dell'Enit, abbiamo messo al centro la competitività del turismo che può esser il pilastro dell'economia dei prossimi anni". Forte anche la presenza delle associazioni più rappresentative del settore, a partire da Astoi che quest'anno rafforza la sua presenza, articolata in un vero e proprio Village dove espongono più di 20 tour operator e da Fto, la Federazione del Turismo Organizzato. (ANSA).

Fonte = ALTO ADIGE 10/04/22