
Webitmag.it - Osservatorio ASTOI: tornano a crescere i viaggi organizzati
E se anni fa il cosiddetto “turista medio” aspettava i last minute senza esprimersi sulle mete, cercando solo di spendere il meno possibile, è da tempo che gli italiani hanno cambiato radicalmente atteggiamento: le formule di Advance Booking riscuotono sempre maggiore successo. Le persone non scendono a patti su dove vogliono andare e per aggiudicarsi le condizioni economiche più vantaggiose programmano con mesi di anticipo la partenza. La prenotazione anticipata, in incremento di circa il 18% rispetto allo scorso anno, arriva ad incidere fino al 75% sul totale dei volumi.
LE DESTINAZIONI DELL’ESTATE 2018
L’Italia del Sud è la regina delle preferenze di chi sceglie di rimanere nel Belpaese: Sardegna, Puglia, Sicilia e Calabriasono le regioni più prenotate, e vedono anche una buona percentuale di repeaters.
Nel medio raggio il dato numericamente più forte è legato al ritorno del Mar Rossoegiziano, con crescite oltre il 100% e anche della Tunisia, due mete che storicamente sono state sempre apprezzate dagli italiani per il rapporto qualità/prezzo. A fronte di una rinnovata stabilità, sono tornate nella programmazione dei tour operator associati ad ASTOI e i consumatori confermano la loro fiducia.
La Grecia piace sempre, con le tante isole che soddisfano le esigenze più variegate. E ancora in Europa si registra un interesse in crescita verso l’Irlanda.
Chi affronta un viaggio intercontinentale può approfittare di un’ampia gamma di prodotti offerti dai tour operator: grandissimo successo per il Giappone, e sempre in Oriente, Indonesiae Thailandia. Gli Stati Uniti, in particolare quelli del nord, tornano a piacere dopo la flessione dell’estate 2017, spesso abbinati a soggiorni mare nelle Antille. Ottimi risultati per Sudafrica,Namibia e Oceano Indiano.
Crescita a doppia cifra anche per i viaggi studio, con un trend molto positivo, intorno al 10% rispetto allo scorso anno. In Europa la meta più richiesta resta sempre l’Inghilterra, anche per l’ampia e diversificata offerta, seguita dalla Scozia. Boom del 2018 per le richieste verso gli Stati Uniti, incentivati dal cambio dollaro favorevole al momento delle prenotazioni e dalle nuove offerte da parte di compagnie aeree con nuove tratte accattivanti da Roma e Milano per New York.
Le destinazioni che invece hanno registrato cali nel corso dell’estate 2018 sono state Messico, Cuba, Polinesia, Capo Verde e Canarie; queste ultime due in particolare, essendo mete di medio raggio, evidenziano una contrazione delle richieste a seguito della ripresa sopra citata di Mar Rosso e Tunisia.