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VANITY FAIR - I viaggi da fare nel 2023 (secondo gli esperti)

VANITY FAIR - I viaggi da fare nel 2023 (secondo gli esperti)

31 Dicembre 2022
Il 2023 sarà l’anno della ripresa, le prenotazioni sono ripartite e anche i più prudenti hanno ricominciato a bloccare i viaggi in anticipo, ma verso dove?

Viaggiare amplifica il piacere di vivere e fa bene alla salute. Partire aiuta a recuperare il benessere più in fretta, oltre a ridurre il rischio di malattie e ad allargare la mente. Gli esperti del settore annunciano che il 2023 sarà l’anno della ripresa, le prenotazioni sono ripartite e anche i più prudenti hanno ricominciato a bloccare i viaggi in anticipo, sempre più spesso stipulando le assicurazioni del caso, spiegano da Europe Assistance. Le previsioni di booking.com rivelano che si guarda ai viaggi con più fiducia e ottimismo rispetto allo scorso anno (73%), e che la gente è alla ricerca di esperienze che li spinga oltre i propri limiti (73%), con avventure più lontane e una forte propensione a vivere il presente. Secondo l’indagine Future4Tourism di Ipsos il 58% degli italiani prevede di fare almeno un periodo di vacanza tra gennaio e marzo 2023, anche Pier Ezhaya, presidente Astoi Confindustria Viaggi, certifica che la voglia di viaggiare è forte. 

«La ricerca del tempo perduto, di grandi spazi, isolamento e sostenibilità - spiega Serge Dive, fondatore e ceo di This is Beyond, professionisti nell’ ispirare le comunità di traveller -  è tra le conseguenze della pandemia. Sentimenti forti in chi brama di conoscere e scoprire nuovi e genuini angoli di mondo. A livello globale il viaggio si riconferma una priorità». Anche solo programmare la partenza fa sentire meglio. Non a caso l'ultima indagine di American Express Travel condotta negli Stati Uniti ha rilevato che il 50% dei viaggiatori adulti dichiara di dedicare almeno cinque ore alla pianificazione della vacanza. Lo sanno bene gli italiani, che nonostante l’incertezza economica sono pronti a partire, secondo i dati raccolti dalla piattaforma Skyscanner e per la piattaforma edreams.com cresce la voglia dell’oltreoceano. 

Le mete del 2023

Per aiutare i viaggiatori a scegliere abbiamo selezionato le destinazioni imperdibili per il nuovo anno, intervistando opinion maker, trend setter, travel designer e grandi viaggiatori. In continua ascesa la richiesta di esperienze nuove e autentiche, mentre l’ultima frontiera è la vacanza solitaria, per imparare a vivere con se stessi e far crescere l’autostima. I solo traveler (viaggiatori solitari) risultano in aumento senza distinzione di genere (+37%, fonte skyscanner), dei quali 76% single e 48% divorziati. Eppure sono pochi ancora gli hotel che non applicano il supplemento singola. Secondo il Global Peace Index i paesi più sicuri e quindi raccomandati per chi gira da solo in Europa sono: l’Islanda, l’Irlanda, la Danimarca e l’Austria.  Il sito permesola.com alle donne solitarie suggerisce i Paesi Arabi, come l’Arabia Saudita, soprattutto per AlUla ed Hegra, i meravigliosi siti archeologici dei nabatei (che costruirono Petra, in Giordania), ma ancora con pochissimi turisti.

A chi sceglie in base alle variazioni più vantaggiose delle valute Orson Francescone, Manager di Financial Times Live, suggerisce l'Argentina, e in particolare Buenos Aires, molto apprezzata dai tango enthusiast, e la Patagonia, per vacanze nell’immensità della natura, e Tokyo, in Giappone, che rimane tra le mete più desiderate. Sul Paese del Sol Levante spinge anche il travel designer Ico Inanc de Il Viaggio Travel Atelier, con attenzione a Setouchi,  la regione del mare interno giapponese dal fascino particolare. Il suo epicentro è l’isola di Naoshima per l’incessante pellegrinaggio di amanti del design, ogni tre anni ospita una famosissima triennale. Parere confermato da Serge Dive, trend setter nel settore dei viaggi di lusso: «L'alleanza del super modernismo con la tradizione più raffinata rende il Giappone  irresistibile per chi è  alla ricerca di nuovi orizzonti. 

Lo stesso vale per il Madagascar, che pur essendo enorme rimane relativamente inesplorato per i viaggiatori sofisticati. Vanta una delle più ricche e diversificate flora e fauna del mondo e la recente costruzione di hotel unici sta esercitando un fascino incredibile per chi vuole andare dove altri non sono ancora stati. Altra destinazione top è l’Antartico: l'isolamento, la sostenibilità e lo spazio diventano il requisito fondamentale per i viaggiatori senza problemi di budget, nulla può battere l'esclusività di un viaggio nel 6° continente”. Grande attenzione all’ambiente sulle crociere-spedizione antartiche della compagnia Swan Hellenic,  l’ultima partenza del 5 marzo è tra le più lunghe: 21 giorni da Ushuaia in Argentina fino a Cape Town, in Sudafrica, passando per le isole del Sud Atlantico, dove è rarissimo arrivare. 

 “Atteso un vero boom per Marrakech, in Marocco, sempre più sofisticata e meglio collegata, attuale e con imperdibili novità. Per i big spender, sostiene Inanc, vanno forte la Groenlandia  - l’ultima frontiera del circolo polare artico svelata, mai così accessibile come nel 2023 e mecca degli esploratori più ricercati, e Sri Lanka - l’universo racchiuso in una goccia. La lacrima dell’India, così veniva chiamata anni fa, ricca di fascino e di esperienze. Ennesimo plus è la vicinanza alle Maldive. Sempre più trendy l’arcipelago di Hawaii per il  grande fermento soprattutto sull’isola di Kauai». 

Tra le mete da tener d’occhio nel Pacifico c’è Tahiti, meta perfetta per vacanze total relax o anche viaggi di nozze, secondo le statistiche della piattaforma matrimonio.com. Oltre alla spettacolare Bora Bora, ci sono la fascinosa  Moorea, dove i giovani stanno proponendo attività più vere e vicine alla natura (vaapiti.com, enjoymoorea.com), Huahine, con le sue lussureggianti foreste (greentours.com), le anguille dagli occhi azzurri e le stupende spiagge (tahitisailingcharter.com) e la piccola Taaha, con l’hotel gioiello Le Tahaa. 

In quella parte di emisfero da non trascurare la Nuova Zelanda, nella bucket list dei viaggiatori più incalliti. Per l’opinion maker Alessandra Montana di allumeuse.it la meta très chic resta Crans Montana in Svizzera, dove a febbraio inaugura il primo hotel di montagna del gruppo Six Senses, che sta per aprire anche in centro a Roma. 

Nel radar della trend setter britannica Tamara Lohan di mrandmrssmith.com, ci sono le Azzorre: arcipelago portoghese di nove isole vulcaniche nel mezzo dell'Oceano Atlantico. «Abbiamo visto un flusso di nuovi lanci sull'isola di São Miguel, nota come ilha verde grazie al suo terreno in technicolor, alle valli avvolte dalla foresta e ai laghi azzurri, racconta la Lohan». Per l’approccio ecologico e il legame con la terra agli amici consiglia di soggiornare a Senhora da Rosa a pochi passi dalla spiaggia e dalla foresta, e a breve distanza in auto dalle montagne, o a Santa Barbara Eco Resort sulla costa settentrionale. Entrambi usano materiali sostenibili, scelgono prodotti rispettosi della natura e coltivano frutta, verdura, fiori ed erbe aromatiche. Da provare il bolo levêdo (una sorta di muffin), il pesce fresco, i vini e il formaggio locali. «Per chi ha visto il mondo e desidera allontanarsi per un po', continua la Lohan, c’è l’ Uruguay. Paese sudamericano adatto a viaggi on the road grazie alle sue dimensioni e alla costa infinita. Rilassante  qualche notte a José Ignacio: le sue spiagge tentacolari, gli affascinanti caffè e i chiringuito di pesce sull'oceano rendono questa città balneare, la più modaiola dell'Uruguay. Adoro Posada Ayana (posada-ayana.com), per una fuga ipersostenibile, ipermoderna e inondata di luce. Oppure vale avventurarsi nella campagna al Luz Culinary Wine Lodge, posada circondata da 35 acri di pini, vigneti e uliveti». 

La Grecia è sempre più vicina all’Italia con i nuovi collegamenti aerei Sky Express (skyexpress.gr) da Roma e Milano, guadagna posizioni come city break la dinamica Atene, con i suoi alberghi accoglienti, e il meno conosciuto Pireo, dove valgono il viaggio il Museo Archeologico e la Fondazione Niarchos (ne abbiamo parlato qui). La Tessaglia offre molto a chi desidera visitare luoghi in cui vivere esperienze culturali autentiche come Kalabaka, luogo straordinario, secondo booking.com, che custodisce le Meteore, maestose formazioni rocciose e sede di numerosi monasteri ortodossi orientali. Si tratta di un sito Unesco del XIII secolo a 400 metri di altitudine, costruito da monaci in cerca di paesaggi da contemplare in solitudine. Oggi questi monasteri sembrano sospesi nell’aria sullo  sfondo di colline color smeraldo. 

Interessante l’opinione di Thomas Romont, CEO di Italia Development Group, e ideatore, insieme al suo team, del progetto Want Ita: 7.000 metri quadrati, su due piani, all’interno del più grande parco commerciale di New York, America Dream, a pochi chilometri da Manhattan, che da sei anni viaggia costantemente tra l’Italia e gli Stati Uniti. «Sarà l’anno dell’enogastronomia italiana. I viaggiatori sono più preparati e più esigenti rispetto al 2019, sostiene Romont. Durante il covid molte persone hanno iniziato a cucinare come hobby e ad apprezzare i vini pregiati. Per i gourmand di tutto il mondo l’Italia rimane una destinazione imperdibile». 

Per le delizie culinarie, l’arte e i tesori Lonely Planet indica l’Umbria (umbriatourism.it), che quest’anno celebra i 500 anni dalla morte di Perugino e i 50 anni del Festival jazz,  magari partendo dal capoluogo Perugia. Alti in graduatoria Genova per il pesto Rossi prodotto da Roberto Panizza, il miglior d’Italia secondo il Gambero Rosso, e Mondovì per la cucina piemontese, dove valgono una visita gli affreschi della cupola ellittica più grande del mondo nel Santuario di Vicoforte. 

Quentin Desurmont, precursore dei trend e fondatore di  Traveller made, oggi Serendipians, è convinto che sarà l’anno dei viaggi nello spazio virtuale 3D del metaverso in continua evoluzione. Quasi la metà (43%) dei viaggiatori globali e un terzo (31%) degli italiani, secondo un sondaggio di booking.com lo proverà per cercare ispirazione per le proprie vacanze. I partecipanti alla ricerca (35% viaggiatori globali e 25% italiani) dichiarano di desiderare un'esperienza di viaggio di più giorni nella realtà virtuale o artificiale. Il metaverso non permetterà solo di provare un servizio prima dell’acquisto, ma avrà anche lo scopo di istruire, intrattenere e ispirare le persone, aprendo le porte a infinite avventure. Dopo il 2023, l’Interfaccia aptica, ossia l’uso del tatto per interagire con gli utenti, renderà il viaggio virtuale davvero coinvolgente, offrendo sensazioni incredibili come il contatto con morbidi granelli di sabbia e con il calore del sole.

Fonte = VANITY FAIR 31/12/22