Turismo&Attualità - Astoi, Assotravel, Autotutela& le adv fanno gola
L associazione dei tour operator cambia lo statuto ed apre alle agenzie, Assotravel nicchia, Autotutela storce la bocca. Grandi manovre tra le associazioni, ma il quadro è lungi dall essere chiaro.
Semaforo verde alle agenzie di viaggio. Svolta storica in casa Astoi, l associazione dei tour operator di Confindustria, che dopo anni di elitarismo vero o presunto, apre alla distribuzione attraverso una modifica dello statuto, voluta dal presidente Roberto Corbella ed approvata all unanimità dall assemblea dei soci.
Il nostro commenta il presidente vuole essere un messaggio di apertura alla agenzie di viaggio, un segnale di rispetto per la distribuzione ed un passo deciso verso un cammino condiviso che consenta alla filiera di avere una maggiore voce in capitolo nei confronti delle istituzioni .
Astoi Confindustria Viaggi, questa la nuova denominazione dell associazione, nasce con l obiettivo di compattare la rappresentanza turistica: La coesione non può che aiutare prosegue Corbella e rappresentare un valore aggiunto per tutti, sono convinto che la separazione tra produzione ed intermediazione sia ormai superata, i temi condivisi tra le due parti sono numerosi ed i punti di contatto superano di gran lunga le visioni contrapposte .
Un tavolo unico dove dialogo e programmazione possano tracciare le linee guida da mettere in campo per il bene della filiera tutta: In campo normativo, fiscale e tecnico tour operator ed agenzie parlano lo stesso linguaggio, le problematiche con i vettori avvicinano ulteriormente le distanze e credo che i tempi di un percorso comune siano maturi adesso più che mai .
La nuova Astoi, dunque, fa un passo decisivo verso il futuro, anche se il presidente Corbella sottolinea in maniera netta come l ambizione non è quella di essere l unico punto di riferimento ed il nuovo corso avrà una partenza soft, non siamo a caccia di grandi numeri né tantomeno di enfatizzare la novità in maniera eccessiva . Un passo alla volta e senza campagne di affiliazione, il nuovo corso Astoi Confindustria Viaggi seguirà i parametri per fascia per selezionare le new entry che busseranno alla porta: Le condizioni verranno approvate nel prossimo direttivo, sicuramente ci sarà una suddivisione per capacità contributiva, la quota d ingresso sarà proporzionata con un valore che non sarà elevato ma neanche simbolico, una via di mezzo che ci permetterà di avere al nostro interno aziende motivate e determinate .
Mano tesa anche nei confronti di Assotravel, l associazione delle agenzie di viaggio di Confindustria: Stiamo agendo in totale trasparenza, il direttivo di Assotravel è al corrente del nostro sviluppo e non è nelle nostre intenzioni procedere ad un antagonismo violento, anche perché siamo entrambi sotto il cappello di Confindustria e remiamo verso la stessa direzione .
E dal canto suo, Andrea Giannetti, presidente di Assotravel, ha evidenziato un identità di vedute con Corbella sul discorso adv/tour operator, dicotomia meno marcata rispetto a qualche anno fa e sulla necessità di una crescita comune con i sistemi rappresentativi . Ma il progetto di una Astoi ad ampio respiro è ancora in fase di divenire: E difficile mettere in pratica cambiamenti così radicali senza degli oggettivi passaggi interni in seno a Confindustria, non è detto che il movimento sia in una sola direzione . Scenari futuri ancora da scrivere, la situazione appare ancora poco stabile: Credo insiste Giannetti che per trovare soluzioni comuni di rappresentanza servirà un ragionamento condiviso e la scelta di quattro/cinque temi concordati e condivisi da portare avanti, ma ci vorrà del tempo, potrebbero passare anche tre o quattro anni per avere un quadro più lineare .
E mentre dalla Fiavet si sceglie la strada del silenzio, una costante or
