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Turismo e attualità - MANIFESTO del Turismo italiano

Turismo e attualità - MANIFESTO del Turismo italiano

07 Aprile 2020

Costituzione di un Fondo straordinario per le imprese con finanziamenti e prestiti a fondo perduto, prolungamento della cassa in deroga e creazione di buoni vacanze per la summer 2020. Sono queste le richieste del nuovo Manifesto del Turismo italiano , un appello alle istituzioni per salvare un settore messo in ginocchio e che per la sua ciclicità sarà tra gli ultimi a rivedere la luce. A suonare la carica sono Astoi ed Fto insieme ad un folto gruppo di tour operator che in una situazione di piena emergenza hanno deposto rivalità di campanile per scendere in campo sotto un'unica bandiera. Con l'hashtag #ripartiamodallitalia il Manifesto punta a salvare un settore che ad oggi rappresenta il 13% del del Pil nazionale pari a 232,2 miliardi di euro: "Il turismo sarà l'ultimo settore a ripartire - le parole di Franco Gattinoni vice presidente FTO e presidente Gruppo Gattinoni - prevediamo una perdita di fatturato pari al 75% ed abbiamo l'assoluta necessità di un sostegno immediato da parte del Governo". Secondo il Cerved Industry Forecast sull'impatto del COVID-19 sui settori e sul territorio, infatti, si stima per le aziende una perdita di oltre il 70% del fatturato con ripercussioni anche nel 2021. "Quello che chiediamo - il commento di Pier Ezhaya consigliere delegato ASTOI e Direttore TO Gruppo Alpitour è la costituzione di un Fondo straordinario di sostegno al mancato reddito per tutte le imprese del settore turismo organizzato mediante finanziamenti a tasso zero e prestiti a fondo perduto proporzionalmente al fatturato di ogni singola azienda del settore, il prolungamento della cassa in deroga e la creazione di Buoni Vacanza da utilizzare per l'imminente stagione estiva" . Un comparto dai numeri importanti e che non può essere trascurato con il tuo tasso di occupazione del 14,9% con oltre 3,5 milioni di lavoratori e che nel 2018 ha inciso per il 13,2% del PIL nazionale, per un valore economico di 232,2 miliardi di euro. L'adesione al Manifesto è aperta a tutte le sigle del settore e ai consumatori.

Fonte = TURISMO E ATTUALITA' 07/04/20