Turismo & Finanza - Siglato a Roma il Patto per il Turismo , nasce la figura del conciliatore
Astoi e Assotravel firmano con le associazioni dei consumatori il Protocollo di Conciliazione Paritetica
Tour operator /agenzie di viaggio e associazioni dei consumatori? Non siamo controparti ma partner . A affermarlo è Roberto Corbella, Presidente di Astoi, in occasione della firma del Protocollo di Conciliazione Paritetica tra Operatori e Consumatori che è stata ospitata a Roma, il 16 giugno, dall Osservatorio Parlamentare per il Turismo , a Palazzo Marini.
L accordo, siglato tra Astoi (tour operator) e Assotravel (agenzie di viaggio) con la Federconsumatori e il Movimento Consumatori, mira a ridurre il numero di controversie legali tra imprese e clienti con l introduzione di una nuova figura, il conciliatore, a cui è affidata la ricerca di una composizione stragiudiziale delle contese.
Le imprese aderenti inseriranno quindi nei propri modelli contrattuali il richiamo alla procedura di conciliazione paritetica e daranno avvio, in collaborazione con le associazioni dei consumatori, a un anno di sperimentazione, con relativi corsi di formazione bilaterali per le nuove figure.
Il cliente è insoddisfatto e ritiene di aver subito un torto? Se ha presentato entro i termini stabiliti dalla legge un reclamo senza ricevere, entro 60 giorni, una risposta soddisfacente, da oggi ha un opportunità in più di evitare il ricorso a vie legali, giudici, avvocati e spese collegate. Può rivolgersi infatti a Federconsumatori o al Movimento Consumatori e fare domanda di conciliazione, senza oneri aggiuntivi a proprio carico. La richiesta viene vagliata e, se ritenuta ammissibile, viene trasmessa al conciliatore scelto dal consumatore da un apposito elenco pubblico e agli Uffici competenti predisposti in Astoi e Assotravel, che nominano a propria volta un conciliatore in rappresentanza dell impresa. La Commissione di Conciliazione, composta dai due rappresentanti, si riunisce e cerca una composizione della contesa entro 30 giorni dalla data di ricezione della domanda da parte dell impresa.
Un turista soddisfatto è la migliore pubblicità possibile sigla Corbella dobbiamo agire sulla prevenzione, creando clienti consapevoli e informati di ogni aspetto delle proprie vacanze e perseguire la via della conciliazione per migliorare il rapporto tra imprese e clienti e ridurre i tempi e i costi necessari alla soluzione delle contese , spiega il Presidente di Astoi.
Come Federconsumatori afferma Rosario Trefiletti, Presidente dell Associazione l obiettivo è quello di migliorare la qualità dell offerta e del servizio nell ambito del turismo . E l auspicio è che si arrivi a una riduzione dei prezzi a fronte del risparmio generato per le aziende dalla pratica conciliativa.
Riduzione di tempi e costi, ma anche rilancio d immagine, fa notare Andrea Giannetti, Presidente Assotravel, perché la conciliazione è un utile strumento interno per correggere gli errori, là dove ci siano stati, e per evidenziare i non-errori, generandone la consapevolezza anche nel cliente .
Una misura che ci avvicina all Europa, dove è pratica comune sottolinea Paolo Rubini, Direttore Generale di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, che invita però a non moltiplicare, all italiana, gli enti e i meccanismi preposti. Evitiamo di avere più conciliazioni, disseminate e diversificate tra associazione e associazione afferma Rubini.
E ancora aperta, invece, la partita sul Fondo di Garanzia nazionale chiesto a gran voce da Astoi e su cui si cerca un intesa con le associazioni dei consumatori per fare fronte unico col Governo. Il varo della manovra finanziaria è un occasione unica per tornare a porre la questione spiega Corbella se è pensabile reintrodurre una tassa di soggiorno a Roma o l aumento delle tasse di imbarco per i passeggeri, perché non si può ragionare anche sul Fondo? .
Le voci diffuse dal quoti