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Turismo & Attualità sito web - Astoi, Filippetti:  Emergenza Fondo di Garanzia . Autunno:  cercare di andare oltre la cris

Turismo & Attualità sito web - Astoi, Filippetti:  Emergenza Fondo di Garanzia . Autunno:  cercare di andare oltre la cris

17 Settembre 2013


Dopo un estate  non facile , come sottolinea il presidente Astoi Confindustria Viaggi Nardo Filippetti, sul tavolo dell associazione molte le questioni scottanti da risolvere per il bene del settore. Tra queste in pole position le regole dell emergenza, il Fondo di Garanzia, l'attesa per il probabile e nocivo aumento dell Iva. In questo ambito si fa sempre più alta la pressione dell associazione per arrivare a una revisione del Fondo di Garanzia,e si fa sempre più urgente la necessità di un confronto con il ministro Bray.

"VOGLIAMO UNO STRUMENTO EFFICACE"

 Ci chiediamo per quanto tempo ancora dovremo invocare un autentico Fondo di Garanzia in grado di fronteggiare le emergenze ascrivibili a cause di forza maggiore quale quella egiziana - esordisce Filippetti.  Il Fondo, attualmente esistente presso il Dipartimento del Turismo, recentemente assorbito dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, è del tutto incapiente (dotazione annua di 230mila euro secondo quanto pubblicato sul sito del Dipartimento stesso) ed è previsto dall articolo 51 del Codice del Turismo. Tale articolo prevede addirittura che il Fondo intervenga per  fornire una immediata disponibilità economica in caso di rientro di turisti da Paesi extracomunitari in occasioni di emergenze, imputabili o meno al comportamento dell organizzatore . Ovviamente, questa previsione è rimasta lettera morta e l Italia continua a distinguersi, a differenza di altri Paesi Europei come, ad esempio, Inghilterra e Olanda, per il fatto di non essersi minimamente dotata di uno strumento efficace per tutelare i consumatori, acquirenti di pacchetti turistici, in tali frangenti!"

 Per l ennesima stagione estiva, quindi - insiste il presidente - ci ritroviamo a fare amari consuntivi anche grazie a lacune normative che lasciano sole le nostre imprese di fronte alle emergenze . Ed è dalla consapevolezza di questa situazione e dalle problematiche e polemiche sorte anche in quest ultimo caso di crisi egiziana che nasce l esigenza di Astoi di presentarsi al ministro con proposte concrete per cambiare lo stato dei fatti.  E chiara la nostra volontà di un confronto con il ministro Bray e con il Governo ai quali presenteremo un pacchetto di proposte contenente alcune indifferibili modifiche normative e specifiche richieste per una gestione efficace ed equilibrata dei casi di emergenza. Il nostro auspicio è che i massimi interlocutori istituzionali prestino la dovuta attenzione a temi non più dilazionabili e cruciali per le nostre imprese che rischiano di uscire dal mercato, creando anche un vuoto occupazionale che riguarderebbe molte famiglie italiane .

ESTATE, UNA STAGIONE NON FACILE

Guardando poi all estate il presidente Astoi ribadisce come  l estate 2013, partita con i presupposti d incertezza e di sfiducia propri di una congiuntura economica negativa che si prolunga ormai da tempo, ha registrato lo stop delle partenze per l Egitto, fenomeno dalla ricaduta molto pesante per i bilanci dei tour operator. Una stagione, quindi, rivelatasi molto più complessa di quanto ci aspettavamo, con un andamento che ha oscillato tra un booking lento ed un improvviso ricorso alla prenotazione last second. Tuttavia, settembre ci sta riservando una buona performance, un estate non ancora chiusa e che continua, complice il bel tempo, sulle coste del Mediterraneo".

AUTUNNO, FIDUCIA NEL FUTURO

"Per l autunno - conclude il presidente - tentiamo di guardare oltre la crisi e di mantenere la fiducia nel futuro, ma è un atteggiamento molto difficile se, come pare, assisteremo a un aumento di un punto dell Iva dal primo ottobre. Sarebbe un provvedimento che scoraggerebbe ulteriormente i consumi, penalizzando anche la voglia di partire di quei consumatori che, per un motivo o per l'altro, non hanno potuto godere delle proprie ferie ne