TTG Italia sito web - Battifora, Astoi: Ora servono regole chiare e sostenibili sul Warning
Sharm ora può riprendere l'operatività a pieni giri anche sul mercato italiano, ma si impone comunque una riflessione più ampia sul meccanismo dello Sconsiglio. È quanto afferma il presidente di Astoi Luca Battifora in una nota in cui, dopo aver espresso soddisfazione per la rimozione del Warning su tutto l'Egitto, annuncia l'avvio di colloqui con il Ministero degli Esteri riguardo le normative.
"La rimozione dello Sconsiglio - afferma il presidente dell'associazione confindustriale - è arrivata pochi giorni dopo un incontro avvenuto tra una delegazione Astoi e il vertice operativo dell'Unità di Crisi del Ministero degli Esteri". Sul tavolo, due temi fondamentali: la cancellazione del warning sull'Egitto (arrivata poi a breve distanza) e "una più ampia disamina dello scenario mondiale".
Un colloquio, afferma ancora Battifora, "che ha prodotto considerazioni condivise da entrambe le parti in merito alla necessità di ridisegnare modi ed interpretazioni delle informazioni che vengono costantemente fornite dalla Farnesina, con l'unico obiettivo di assicurare trasparenza ai consumatori e sostenibilità operativa alle aziende della filiera".
Battifora, del resto, non nasconde gli effetti registrati sul piano economico dalle aziende italiane del comparto in seguito ai Warning diramati gli scorsi anni. Da qui la necessità di "ricercare la migliore sintesi tra la doverosa necessità di informare il cliente e quella di assicurare allo stesso regole chiare, che siano però altrettanto sostenibili operativamente dalle nostre aziende".
Un cammino che, sottolinea ancora il presidente Astoi, ha già preso il via. Battifora annuncia infatti la decisione dell'associazione e dell'Unità di Crisi "di avviare un percorso di dialogo, confronto ed analisi con tutte le parti interessate, volto ad individuare modus operandi più consoni all'attuale panorama internazionale".
