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Rassegna stampa Astoi
TTG Italia sito web - Astoi sul taglio delle commissioni di Air France/Klm: 'Una decisione inaccettabile'

TTG Italia sito web - Astoi sul taglio delle commissioni di Air France/Klm: 'Una decisione inaccettabile'

30 Ottobre 2012


"È una decisione inaccettabile, che mortifica ancora una volta il lavoro e il ruolo svolto dall'intermediazione". Questo il tono del commento di Astoi Confindustria Viaggi sull'annunciata decisione di Air France/Klm di riconoscere alle agenzie di viaggi una commissione pari allo 0,1 per cento sulle vendite di biglietteria intercontinentale a partire dal prossimo febbraio. "È un provvedimento tanto unilaterale quanto arbitrario - prosegue la nota Astoi -, cui ci opporremo con fermezza nelle sedi competenti. Non vogliamo entrare nel merito di scelte aziendali, ma crediamo che una grande industria dovrebbe almeno avere il buon senso di articolare con considerazione i propri comunicati". Secondo Astoi il mercato professionale è ancora il canale attraverso il quale le aziende di trasporto aereo immettono sul mercato i loro servizi e si parla di percentuali che vanno ben oltre l'80 per cento. "È preoccupante - commenta l'Associazione - che l'abbattimento dello 0,9 di un costo variabile possa costituire l'ago della bilancia per essere competitivi e che non ci siano altri interventi da impostare". Quando Air France/Klm cita la partnership, secondo Astoi dimentica che, attraverso la sua politica commerciale, "sta applicando sui canali diretti costi di distribuzione che nessuna agenzia potrebbe mai applicare riuscendo a sopravvivere. Inoltre, così facendo, immettono un costo ulteriore sulla biglietteria distribuita attraverso i gds, che è pari al costo di transazione che applicano come fee sui loro canali online, portando le tariffe distribuite dalle adv ad essere meno competitive". Infine Astoi si meraviglia che sia una compagnia non italiana a fare una mossa di questo genere. "Non c'è altro esempio in Europa e probabilmente nel mondo. Di regola, infatti, è l'industria area più importante di una nazione che negozia questi passaggi e, magari, anche questo è negoziabile".