TTG Italia - «Chiediamo più etica dagli albergatori»

È prevista dopo l'estate la prima riunione per il nuovo gruppo di lavoro Mare Italia che Astoi ha creato per seguire le problematiche dell'incoming. All'ordine del giorno, un codice di etica professionale per gli alberghi che hanno contratti con i tour operator. Nasce, dunque, tra le fila dei t.o., l'esigenza di istituire un codice di condotta per contrastare iniziative sleali all'interno del ricettivo italiano.

"Sono state individuate pratiche scorrette, che scavalcano il trade - puntualizza Frederic Naar, coordinatore del gruppo di lavoro Mare Italia e consigliere Astoi -. Per effetto della crisi molti alberghi hanno deciso di svendere il prodotto a prezzi speciali, parallelamente al nostro catalogo, su stampa locale e sul web".

Ma non è tanto l'azione in sè a provocare il disappunto degli operatori... "Non c'è niente di male - dice Naar -. Quello che chiediamo agli albergatori è che venga comunicato chiaramente e in anticipo che stanno per lanciare un certo tipo di promozione. Il tour operator è un partner, e richiede un comportamento corretto".

Come individuate queste strutture? "Le informazioni ci arrivano dalle agenzie di viaggi, alle quali vengono fatte segnalazioni da parte dei clienti -conclude Naar -. Il punto è l'etica professionale, e se questa verrà a mancare, prenderemo provvedimenti". S.P.

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