TTG Italia - Filippetti alla guida di Astoi
L'opinione del neoeletto: "Occorre un'associazione più coesa, soprattutto in questo momento di difficoltà"
Il patron di Eden Viaggi conquista la presidenza vincendo con 167 preferenze su Mario Martini
Sarà Nardo Filippetti a guidare Astoi per il prossimo biennio. Il patron di Eden Viaggi è stato infatti scelto per salire sulla poltrona più alta dell'associazione, dopo due mandati capitanati da Roberto Corbella. Una tornata elettorale, quella per la leadership di Astoi, che ha visto il presidente Eden contrapposto a Mario Martini, volto storico di Costa Crociere, rilanciato dalla compagnia anche sul mercato, per riallacciare i rapporti con la distribuzione dopo la tragedia di Concordia e sostenuto anche dal partner Alpitour.
Nel vivo del confronto
La campagna elettorale non è stata scevra da polemiche. Se da una parte i due candidati hanno mantenuto le proprie posizioni, in un clima di correttezza reciproca, gli attacchi sono arrivati da altre realtà del mondo del turismo. A qualche settimana dall'assemblea elettiva infatti, il presidente di Federviaggio Luca Patanè è intervenuto diramando una lettera con la quale sosteneva apertamente Filippetti, screditando Mario Martini. La replica è arrivata da Roberto Corbella, che ha invitato "ognuno a guardare in casa propria". La giornata di elezioni, svoltasi nella sede romana dell'associazione, ha visto la partecipazione di quasi tutti i membri. Dopo una mattinata di confronto e aggiornamento tra gli attori del tour operating, si è passati al voto. Un lungo scrutinio ha poi decretato la vittoria del presidente Eden con 167 preferenze contro le 140 di Mario Martini. Subito nominati anche i vicepresidenti: Sergio Testi di Alpitour, scelto dai soci, e Carlo Pompili di Veratour, indicato dallo stesso neopresidente.
La prima volta di Eden
Dopo aver lavorato per l'associazione dal secondo gradino del podio, qualità di vicepresidente, Filippetti è riuscito nel colpo di ottenere la carica più alta. Il fondatore di Eden aveva già tentato in passato di ottenere il ruolo più alto in Astoi, senza però conquistare la maggioranza dei voti. Ovvia quindi la soddisfazione espressa dal neopresidente, che nei primi commenti ha cercato anche di entrare subito nel vivo del suo progetto. "Ringrazio tutti coloro che mi hanno accordato la fiducia: mi impegnerò per una Astoi sempre più coesa e propositiva". Un'associazione più compatta è necessaria per Filippetti, soprattutto "nella difficile congiuntura attuale, durante la quale, non agire, agire in solitudine o in ordine sparso, è un atteggiamento pericoloso e che non ci si può permettere". Filippetti ha anche messo subito in chiaro quelli che sono i temi da affrontare nell'immediato, precisando "l'urgenza di una nuova politica di gestione del credito, lavorando in continuità con l'assistenza legale e fiscale per tutti gli associati". Il passaggio di testimone con Corbella arriva in un momento delicato per l'ex presidente, che Filippetti ha voluto "ringraziare per il generoso impegno profuso per Astoi: per due mandati consecutivi è stato il cuore di un'associazione che ha assunto un ruolo di primo piano nel mercato turistico nazionale". Il nuovo assetto dell'associazione, oltre ai due già citati vicepresidenti conterà su un comitato di organizzazione composto da Georges Adly Zaki, Gino Andreetta, Stefano Cerrato, Danilo Curzi, Angelo De Negri, Filippo Guglielmi, Andrea Mele, Frederic Naar, Enrico Scotti, Michele Se
