Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
TTG ITALIA - Astoi -Fto, insieme con coraggio

TTG ITALIA - Astoi -Fto, insieme con coraggio

22 Ottobre 2019

Si parte da lontano, dalla vicenda di Thomas Cook, ma si arriva presto a fare i conti in casa nostra: l'ultima edizione di TTG Travel Experience ha suggellato un momento importante nel futuro dell'associazionismo e del trade tutto. Seduti fianco a fianco, il presidente di Fto e del Gruppo Uvet Luca Patanè e il presidente di Astoi e di Lindbergh Hotels Nardo Filippetti hanno rilanciato l'importanza di fare tutti fronte comune  associazioni, agenzie, network e tour operator - per tutelare il viaggiatore e comunicare il valore aggiunto che solo la filiera del turismo sa garantire. È ancora troppo presto per stabilire se si tratta di una dichiarazione d'intenti o se alle buone intenzioni seguiranno anche i fatti, ma le premesse ci sono tutte.

"L'impatto economico causato dal crack di Thomas Cook è valutabile fra il mezzo miliardo e il miliardo di sterline" tuona dal palco il direttore nazionale di Fto, Gabriele Milani, che prosegue: "In questo scenario il rischio che il fondo inglese Atol si asciughi completamente è più che una supposizione". Il paragone immediato con quanto potrebbe accadere in una situazione di emergenza nel mercato italiano fa suonare poi più di un campanello d'allarme.

"Quest'estate abbiamo registrato una serie di casi di tour operator in crisi e va ricordato che il 6070 per cento delle agenzie al momento non ha ancora la copertura necessaria per tutelarsi da eventuali insolvenze". NORMALIZZARE L'ATTIVITÀ A questo punto, interviene il vicepresidente di Fto e presidente del Gruppo Gattinoni, Franco Gattinoni, "occorre normalizzare e rendere seria e sostenibile l'attività dell'intera filiera, lavorando insieme per un obiettivo comune". Si tratta in primo luogo di comunicare - di più e meglio - il valore aggiunto in termini di qualità e garanzie che solo la filiera può offrire, trasmettendo con un'incisività maggiore questo concetto all'utente finale. Ma si tratta anche di procedere in direzione della formazione e del controllo, affinché tutti gli operatori siano in regola con le normative comunitarie. Il progetto decolla dal palco della fiera di Rimini, ma è il frutto di mesi di lavoro: "Ci siamo confrontati a lungo - ammette il responsabile comunicazione Astoi e direttore commerciale di Quality Group, Marco Peci - e abbiamo messo a punto una strategia fondata su tre pilastri: comunicazione, formazione e controllo periodico. Il progetto verrà finalizzato entro il primo semestre del 2020; stiamo ancora definendone forma e contenuti, ma si tratta comunque di un punto di partenza, non di arrivo, del nuovo percorso comune". LA FORZA DI DENUNCIARE Un percorso che richiede anche una buona dose di quel coraggio invocato da Patanè: "Serve coraggio per difendere agenzie e consumatori tutelando quella parte di mercato sana e competitiva. Non c'è difesa dai pirati che entrano sul nostro mercato. Troppo spesso sappiamo, ma stiamo zitti; è tempo che non i singoli, ma le associazioni prendano in mano la situazione a tutela di agenzie e consumatori. È un nostro dovere difendere il trade con azioni condivise da tutti gli attori della filiera". E a sostegno di questa rinnovata intesa, sul palco in fiera sedevano anche Stefano Dall'Ara, vicepresidente Fto e presidente del Gruppo Robintur e Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel. Perché l'unione fa la forza. L'unione Durante l'edizione 2019 di TTG Travel Experience, sul palco della Fto Arena è stato annunciato un progetto comune che unirà tutti: associazioni, agenzie di viaggi, tour operator e anche

network. L'obiettivo è lavorare insieme per tutelare la filiera e promuoverne il valore aggiunto per il consumatore finale.

Fonte = TTG ITALIA 22/10/19