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Rassegna stampa Astoi
TTG Italia - ASTOI apre le porte alle adv

TTG Italia - ASTOI apre le porte alle adv

04 Novembre 2011

L'associazione modifica lo statuto e dà il via libera all'ingresso dei dettaglianti

Astoi apre alle agenzie di viaggi. L'associazione dei tour operator cambia rotta e, nell'ultima assemblea dei soci ha modificato il proprio statuto per permettere l'ingresso anche ai dettaglianti.

Il cammino verso le agenzie

Una svolta importante nel quadro dell'associazionismo del mondo dell'intermediazione turistica che il presidente di Astoi, Roberto Corbella, definisce "una scelta coerente". Per il presidente infatti, "critichiamo troppo spesso la pubblica amministrazione per l'eccessiva frammentazione che comporta azioni disordinate. Salvo poi fare lo stesso nel mondo dell'associazionismo: siamo tanti e frazionati e quindi poco incisivi".

Dalla presa di coscienza ai fatti: Astoi ha modificato il proprio statuto, passato anche al vaglio del consiglio direttivo, dando così la possibilità alle agenzie di viaggi di entrare a far parte dell'associazione. "Volevamo dare un segnale concreto - ribadisce Corbella -, oltre a sfatare falsi miti come quello che i t.o. non contano sulla distribuzione: oggi come domani puntiamo molto sui dettaglianti".

Gli obiettivi a breve termine

Un'operazione che non subirà grosse promozioni, in quanto non è nell'interesse di Astoi "fare proseliti e aumentare a dismisura il numero dei soci", tende a precisare Corbella. Le agenzie che si avvicineranno quindi lo faranno per un reale interesse e sin da subito il presidente garantisce che avranno voce in capitolo, a prescindere dalle dimensioni dell'azienda.

"Già ora nel consiglio direttivo sono presenti anche piccole realtà - illustra Corbella -, non possiamo fare a meno di big player come Costa Crociere o Alpitour ma guai se non ci fossero anche situazioni aziendali più piccole e magari estremamente specializzate". Anche in fase di voto le adv potranno essere determinanti. "Il nostro meccanismo di voto è ponderato sulle contribuzioni - spiega Corbella -, ma è chiaro che per il mondo della distribuzione useremo parametri diversi". Nessuna new entry è stata annunciata e allo stato attuale non si prevedono nuove affiliazioni nell'immediato.

"Ci sono aziende che tempo fa ci avevano chiesto di entrare e il nostro statuto non lo permetteva - si sofferma Corbella -:ora, se vorranno, potranno farlo e saremo ben lieti di accoglierli ma non abbiamo fretta, il mercato e il mondo si evolvono e il nostro interesse è prenderne atto e cogliere le occasioni che si presentano".

Gruppi di lavoro sulle problematiche

Il lavoro di supporto di Astoi rivolto ai propri soci si allargherà anche alle agenzie. Dopo aver ottenuto ascolto dall'Agenzia delle Entrate in merito all'innalzamento dell'aliquota iva, l'associazione ha infatti predisposto un gruppo di lavoro. Un altro sarà operativo per il procedimento noto come 'spesometro' e altri ancora saranno istituiti per affrontare le problematiche del comparto. "Noi vogliamo rispondere alle esigenze con dei servizi", sintetizza Corbella. - di Stefano Gianuario

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