Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
TTG ITALIA - Aidit, Astoi, Fto e Assoviaggi: ‘Chiarezza su rimborsi e viaggi all’estero’

TTG ITALIA - Aidit, Astoi, Fto e Assoviaggi: ‘Chiarezza su rimborsi e viaggi all’estero’

28 Febbraio 2020
Le associazioni di categoria fanno quadrato per chiedere alle istituzioni informazioni chiare sulle regole di alcuni Paesi nei confronti dei turisti italiani. La richiesta arriva da Aidit, Astoi, Assoviaggi e Fto, a margine del tavolo di confronto che si è svolto oggi al Mibact sull’emergenza coronavirus.

“Con riferimento alle molteplici misure restrittive e di contenimento che i Paesi esteri stanno adottando, a volte in modo schizofrenico, nei confronti dei cittadini italiani, essendo opportunamente presente al tavolo anche il Maeci - si legge nella nota congiunta -, è stato chiesto di attivare una rete di coordinamento e di puntuale informazione circa la reale situazione nei confronti di tali Paesi. È stato inoltre ribadito che i tour operator non possono farsi carico, come già hanno fatto in passato (crisi Egitto) di costi straordinari di rimpatrio, generati tra l’altro anche dall’eccessivo allarmismo provocato e amplificato dai media. Se lo Stato italiano non è in grado di intervenire per rimpatriare i connazionali, si chiede che intervenga almeno su quei Paesi esteri che adottano misure improvvise e repentine (es respingimento o quarantena senza preavviso), facendo gravare sugli stessi gli oneri conseguenti”.

Un fondo per i consumatori
Non solo: le associazioni chiedono anche “di istituire un Fondo a beneficio dei consumatori richiedenti o, in alternativa, misure compensative come un credito di imposta o similari, immediatamente utilizzabili dagli stessi clienti”.

Altro fronte caldo, quello delle restituzioni delle somme versate dai clienti. “Per quanto riguarda i rimborsi integrali che adv e t.o. sarebbero tenuti a corrispondere ai clienti in virtù del Codice del Turismo - si legge ancora nel comunicato -, si chiede che, in ragione della fase emergenziale e vista la difficoltà - in alcuni casi impossibilità - di recuperare le somme già versate da t.o. e agenzie ai fornitori turistici, si adotti un provvedimento normativo in deroga, che consenta di sospendere i termini dei rimborsi e conceda la restituzione delle sole somme ricevute dai fornitori”.