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Rassegna stampa Astoi
TravelQuotidiano.com - Osservatorio Astoi: cresce la fiducia in agenzie e tour operator

TravelQuotidiano.com - Osservatorio Astoi: cresce la fiducia in agenzie e tour operator

29 Giugno 2018
Nell’era dell’online crescono gli italiani che preferiscono interfacciarsi con professionisti che forniscono consulenza e si affidano così alla filiera agenzia di viaggio – tour operator: questo uno degli elementi emersi dall’indagine condotta dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi.

Il portafoglio prenotazioni dei tour operator Astoi evidenzia, infatti, una crescita di circa il 13% rispetto allo scorso anno a pari periodo, superiore al tasso di crescita del mercato.  E se anni fa il cosiddetto “turista medio” aspettava i last minute senza esprimersi sulle mete, cercando solo di spendere il meno possibile, è da tempo che gli italiani hanno cambiato atteggiamento: le formule di advance booking riscuotono sempre maggiore successo. Le persone non scendono a patti su dove vogliono andare e per aggiudicarsi le condizioni economiche più vantaggiose programmano con mesi di anticipo la partenza. La prenotazione anticipata, in incremento di circa il 18% rispetto allo scorso anno, arriva a incidere fino al 75% sul totale dei volumi. Gli italiani vanno in agenzia per acquistare i loro viaggi e apprezzano sempre più i viaggi organizzati. Dai millennial che cercano mete balneari low cost e week end in Europa, a coloro che vogliono soggiornare in Italia e che si avvalgono della selezione di strutture fatta da professionisti. Le agenzie di viaggio sono percepite positivamente dagli italiani, che preferiscono confrontarsi con qualcuno che capisca e conosca i propri gusti rispetto all’anonimato dei motori di ricerca. Le persone non vogliono più sprecare tempo nella ricerca, prediligono garanzie, assistenza, servizi e sicurezza; sono ormai consapevoli che chi si occupa di questo per mestiere dispone di strumenti più efficaci e qualificati. La durata preferita della vacanza estiva è di 10 giorni, qualunque sia la destinazione e la tipologia di vacanza prescelta: dal villaggio al residence, dalla crociera al tour. Emerge anche l’esigenza di personalizzare la propria esperienza di viaggio e i tour operator associati in Astoi si sono mossi in questa direzione per assecondarla. Le famiglie con figli apprezzano la vacanza nei villaggi e ora possono contare su una segmentazione dell’offerta in base all’età dei bambini e dei ragazzi; la diversificazione delle attività proposte e coordinate dagli staff di animazione consente vacanze più piacevoli per i piccoli e per gli adulti. Questa flessibilità ora si è estesa anche alla durata della vacanza. Gli appassionati di crociere quest’anno hanno visto esaudita una loro richiesta: la formula all inclusive a bordo, che consente di gestire meglio il budget per gli extra. I viaggi di scoperta, dal taglio culturale o naturalistico, hanno potenziato gli itinerari alternativi. I viaggiatori sono sempre più preparati ed esigenti e la flessibilità delle combinazioni è un elemento importante. Le vacanze tailor made adesso vengono personalizzate prenotando già prima della partenza una serie di servizi complementari: si va dai concerti agli spettacoli, dalle escursioni particolari ai trattamenti benessere nelle spa. L’Italia del Sud è la regina delle preferenze di chi sceglie di rimanere nel Belpaese: Sardegna, Puglia, Sicilia e Calabria sono le regioni più prenotate e vedono anche una buona percentuale di repeater. Nel medio raggio il dato numericamente più forte è legato al ritorno del mar Rosso egiziano, con crescite oltre il 100% e anche della Tunisia. La Grecia piace sempre e ancora in Europa si registra un interesse in crescita verso l’Irlanda. Chi affronta un viaggio intercontinentale può approfittare di un’ampia gamma di prodotti offerti dai tour operator: grandissimo successo per il Giappone e sempre in Oriente, Indonesia e Thailandia. Gli Stati Uniti, in particolare quelli del nord, tornano a piacere dopo la flessione dell’estate 2017, spesso abbinati a soggiorni mare nelle Antille. Ottimi risultati per Sudafrica, Namibia e oceano Indiano. Crescita a doppia cifra anche per i viaggi studio, con un trend molto positivo, intorno al 10% rispetto allo scorso anno.

In Europa la meta più richiesta resta sempre l’Inghilterra; boom del 2018 per le richieste verso gli Stati Uniti, incentivati dal cambio dollaro favorevole al momento delle prenotazioni e dalle nuove offerte da parte di compagnie aeree con nuove tratte da Roma e Milano per New York. Le destinazioni che invece hanno registrato cali nel corso dell’estate 2018 sono state Messico, Cuba, Polinesia, Capo Verde e Canarie; queste ultime due in particolare, essendo mete di medio raggio, evidenziano una contrazione delle richieste a seguito della ripresa di mar Rosso e Tunisia.  Molti degli associati Astoi hanno potenziato gli investimenti nelle piattaforme tecnologiche per rendere le agenzie di viaggio più efficienti e rapide quando il cliente siede davanti a loro.

Il presidente di Astoi, Nardo Filippetti, sottolinea che «Continua l’andamento positivo che aveva contraddistinto tutto il 2017, con una crescita a doppia cifra del settore del turismo organizzato anche per questa estate. Gli italiani sono sempre più attenti nella prenotazione della loro vacanza e si affidano sempre più alla filiera tour operator e agenzie di viaggio. Prediligono la prenotazione anticipata per poter scegliere meglio sia in termini di destinazioni e soluzioni di viaggio sia per i risparmi che possono ottenere. Chiedono la possibilità di personalizzare la propria vacanza e la flessibilità delle proposte. Si conferma il successo per la formula villaggio e per le crociere, con soluzioni di vacanze sempre più segmentate ed esperienziali, che continuano a raccogliere, in particolare, le preferenze di famiglie e gruppi di amici. In aumento le prenotazioni attraverso i nostri tour operator anche per i viaggi tailor made e per i viaggi a taglio culturale, naturalistico e di avventura. Anche il segmento dei viaggi studio fa presagire un’ulteriore crescita futura, segnale della volontà di numerose famiglie di far apprendere ai figli una nuova lingua al di là del programma scolastico di base e di stimolare un’apertura culturale di orizzonti. Dati e trend positivi che sono anche il frutto della campagna di sensibilizzazione fortemente voluta dalla nostra associazione, volta a rendere i turisti consapevoli dei vantaggi legati all’acquisto di un pacchetto turistico.  Sia le iniziative passate sia la recente campagna #seigiainvacanzaquando erano mirate a trasmettere l’importanza delle garanzie e della sicurezza che bisogna pretendere quando si viaggia e che solo alcune realtà, come tour operator e agenzie di viaggi, possono offrire. Il travel è un settore che non si improvvisa, per far sì che le persone possano viaggiare serene senza preoccupazioni bisogna lavorare dietro le quinte con estrema serietà».