
Travel Quotidiano sito web - Astoi chiede maggior riconoscimento ai vettori di linea
Astoi chiede maggiori regole e collaborazione alle compagnie aeree di linea. Con una lettera inviata a 50 vettori in Italia, l associazione di tour operator ha chiesto ufficialmente la condivisione di regole certe e tariffe compatibili con il codice del consumatore, a cui i tour operator sono soggetti con le loro proposte.
«Quello che vogliamo, fondamentalmente si riassume in poche parole ha spiegato Andrea Mele, responsabile del gruppo interno ad Astoi per i rapporti con le compagnie aeree di linea . Vogliamo il riconoscimento del ruolo di tour operator» -
Quattro i punti definiti nella missiva.
Primo fra tutti la richiesta di accordi sulla tempistica di comunicazione delle tariffe aeree, affinché si preveda un discreto anticipo sull entrata in vigore e la validità di almeno un anno. Poi, la definizione di tariffe finite che includano già il supplemento carburante, voce onerosa e difficile da gestire per i t.o., e un emissione del biglietto che sia parametrata non alla data di prenotazione, ma a quella di effettiva partenza del cliente. Terzo punto: i depositi che dovrebbero o essere rimborsati in tempi più brevi (e chiesti più sotto data) o contemplare gli interessi legali. Dulcis in fundo, le situazioni di sconsiglio.
«Quando c è uno sconsiglio della Farnesina su una certa destinazione, ha concluso Andrea Mele - chiediamo che non si applichi la penale in caso di annullamento del viaggio. Fino ad ora, abbiamo spesso notato la mancanza totale di sensibilità dalle compagnie in caso di penali e sconsiglio».