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Rassegna stampa Astoi
TRAVEL QUOTIDIANO - Astoi incontra il ministro del turismo di Zanzibar: insieme per promuovere il comparto

TRAVEL QUOTIDIANO - Astoi incontra il ministro del turismo di Zanzibar: insieme per promuovere il comparto

25 Novembre 2019

Migliorare la fruibilità della destinazione e a potenziare l’assetto turistico del Paese: questo l’obiettivo del recente incontro tra il direttore generale di Astoi Confindustria Viaggi, Flavia Franceschini e una delegazione di soci con il Ministro del turismo e della cultura di Zanzibar, Mahmoud Kombo.

Zanzibar è una destinazione primaria per il turismo organizzato e l’Italia incide per il 23% come numero di presenze sul totale. Le aziende associate ad Astoi rappresentano oltre il 70% di questa percentuale. Nel 2018 gli italiani che hanno visitato il Paese sono stati ‪‪120.000, di questi 85.000 sono arrivati con voli charter e 35.000 con voli di linea. A fronte di tali numeri, si è reso necessario avviare un confronto con il ministro Kombo per risolvere alcune criticità. In particolare, la delegazione Astoi ha sottoposto al Ministro del turismo quattro temi prioritari: la necessità di ridurre la pressione fiscale, l’esigenza di adeguare le infrastrutture aeroportuali e stradali, la questione della sicurezza dei clienti degli hotel e quella dell’aumento della presenza dei cosiddetti “beach boys” in prossimità dei resort.

Le richieste sul tavolo sono partite dall’esigenza di calmierare la pressione fiscale a carico degli operatori. La delegazione Astoi ha fatto presente al ministro che la maggior affluenza nella destinazione si registra nei quattro mesi da dicembre a marzo, a fronte di costi fissi che si protraggono per dodici mesi, evidenziando quindi la non sostenibilità di incrementi significativi delle tasse. Inoltre, gli operatori hanno messo in discussione la modalità di calcolo delle imposte adottata dal Governo locale, che prende come parametro esclusivo le tariffe alberghiere applicate in alta stagione. 

Il focus si è poi spostato sulla creazione e sul potenziamento di infrastrutture e dei servizi, a beneficio dei turisti e della popolazione locale. L’aeroporto, infatti, dopo 25 anni, non è ancora allineato agli standard internazionali e le strade che si percorrono durante i trasferimenti dall’aeroporto agli hotel necessitano di manutenzione.

Il ministro Kombo ha informato la delegazione Astoi che il governo di Zanzibar ha già introdotto, lo scorso luglio, una “identity card” per il riconoscimento dei beach boys locali in possesso di regolare autorizzazione. È stato inoltre proposto di creare un organismo di polizia turistica, che presidi e intervenga in caso di necessità. Il ministro si è mostrato molto favorevole alla proposta, manifestando la piena disponibilità a sostenerla presso il Governo locale. 

Infine, la delegazione ha chiesto al Ministro di istituire presto una rappresentanza in Italia per avviare azioni congiunte di promozione e marketing turistico in favore di Zanzibar.

 

Il ministro si è reso disponibile a creare un dialogo stabile e duraturo con Astoi e con i to associati, volto ad incrementare i flussi turistici provenienti dall’Italia verso Zanzibar. 

Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 25/11/19