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Travel Quotidiano - Associazioni ottimiste su Gnudi

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24 Novembre 2011

Bocca: «II primo problema da risolvere è l' Enit . Il cda è stato nominato a luglio ma non si è ancora insediato»

Il neoministro sembra gradito alle federazioni. Si aspettano gli atti concreti

Allora abbiamo un nuovo ministro. Piero Gnudi {nella foto grande), uomo dal curriculum sterminato, anni 73, che si occuperà oltre che di turismo anche di sport. La prima domanda da farsi è questa: perché mentre per gli altri ministeri sono state scelte personalità con ampie conoscenze tecniche della materia, per il turismo (e lo sport) questo non è avvenuto? Abbiamo girato la questione ad alcuni fra i più autorevoli rappresentanti delle associazioni di categoria. «Il fatto che non sia un tecnico  dice Cinzia Renzi, presidente Fiavet nazionale -, in qualche modo ci penalizza. Comunque dobbiamo aspettare i primi provvedimenti per dare un giudizio ragionato. Spero che ci sia un sottosegretario con delega al turismo e che venga scelto fra soggetti che lavorano in questo campo».

Il punto, secondo Roberto Corbella, è un altro: «II fatto che Mario Monti abbia sentito la necessità di confermare il ministero del turismo è già un ottimo inizio. Per quanto riguarda il ministro, non bisogna essere precipitosi nel giudicare le cose. Il nostro ruolo, al momento è quello di rimanere attenti e vigili, ma anche disponibili alle azioni e ai provvedimenti che il nuovo ministro intenderà prendere». La posizione è più o meno la stessa se si parla con Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi e Confturismo. «Il profilo dell uomo è eccellente. Lasciamolo lavorare - ha esordito Bocca - poi ne trarremo i dovuti giudizi. Certo il neoministro ha almeno due materie urgenti sul tavolo. La prima è la risoluzione del problema Enit. Il cda è stato nominato a luglio, ma da allora non si è insediato. Questo è oggettivamente un nodo scandaloso per il nostro settore. Bisogna far partire l'Enit al più presto. In secondo luogo il ministro dovrà portare al tavolo Stato-comuni il regolamento per l'imposta di soggiorno. Altrimenti tutto il procedimento è dimezzato». - di Giuseppe Aloe

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