
TM News - Giappone/ Astoi: Rischio di danno forte per turismo italiano
Previsto calo "significativo" da e per il Sol Levante da Italia
Il terremoto in Giappone potrebbe avere "forti" ripercussioni sul settore turistico italiano. Da quando c'è stata la forte scossa che ha messo a terra il Paese del Sol Levante c'è il blocco delle partenze dall'Italia e per l'Italia e se questo fermo dovesse "protrarsi per qualche mese ci sarebbe un danno non indifferente". A parlare Roberto Corbella, presidente di Astoi (l'associazione dei tour operator italiani di Confindustria), che al momento conferma lo stop "sostanzialmente totale" dei viaggi.
Certo è, ha spiegato il presidente di Astoi, che "se si dovesse protrarre per qualche mese il fermo del Giappone creerebbe un danno non indifferente al turismo, intanto perché ci sono anche i giapponesi che vengono qui ed è una voce importante per il turismo italiano sia numericamente ma ancora di più come capacità di spesa", quanto ai turisti italiani si tratta di "una fascia di pubblico alta o comunque a viaggi di gruppo di un certo livello. In secondo luogo perché gli aerei viaggiano riempiendosi nelle due direzioni e se viene a mancare questo si indeboliscono anche i voli che fanno scalo altrove. E' tutta la macchina del turismo che ne va a soffrire. Perdere una componente di traffico comunque significativa in entrata e in uscita, compreso il turismo di affari, interrompere questo per qualche mese comporterebbe dei danni molto significativi".