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Sky.it Tg24 - Estate 2010, italiani fedeli alla Grecia

Sky.it Tg24 - Estate 2010, italiani fedeli alla Grecia

05 Luglio 2010
 Emergenza turistica nella Repubblica Ellenica dopo gli scontri in piazza e gli ultimi scioperi. A cambiare meta, soprattutto gli europei. Non i nostri connazionali. Che, spinti dalle offerte last minute, continuano a prenotare e partire. Ecco i consigli

Volete passare le vacanze estive in Grecia ma temete scioperi e manifestazioni ? Niente paura. A vegliare sugli stranieri è il padre degli dei in persona: Zeus Xenios, custode delle leggi dell ospitalità. E se inglesi e tedeschi non si fidano e cancellano le partenze, gli italiani rimangono fedeli alla Repubblica Ellenica.

 I greci  spiega Mikele Terzibasis, direttore dell Ente ellenico per il turismo a Milano  conoscono bene il sacro valore dell accoglienza. È radicato nella nostra cultura sin dall antichità. Vedrete che faranno di tutto per garantire vacanze regolari . Se non per timore delle punizioni divine, almeno per una questione economica. Il turismo, infatti, è la principale fonte di ricchezza del Paese. Un industria che produce poco meno del 20 percento del Pil nazionale e impiega un lavoratore su quattro. Quest anno il settore sta registrando una flessione di almeno il 10 percento rispetto ad un 2009 già in negativo per la recessione globale. Il governo greco ha parlato di  emergenza turistica , ha creato un comitato di crisi e messo a punto un piano di rilancio. Che comprende, ad esempio, la campagna  You in Greece e il sito internet interattivo. L obiettivo è quello di recuperare il danno d immagine dopo gli scioperi dei giorni scorsi e, soprattutto, gli scontri di piazza che hanno causato morti e feriti.  Il ritratto che i media stranieri hanno fatto del Pese è, in molti casi, a dir poco esagerato  si legge sul sito  . La Grecia è sicura, ha un tasso di criminalità relativamente basso. I problemi che ci sono stati hanno riguardato solo una zona limitata di Atene. Le immagini di repertorio, spesso, sono state rimandate in onda spacciandole per dirette .

Per incoraggiare i vacanzieri il ministro del turismo, Pavlos Geroulanos , ha annunciato che la Grecia coprirà gli extra costi per gli stranieri che dovessero avere disagi. Un indennizzo per chi rimarrà bloccato o subirà ritardi sia a causa delle manifestazioni contro il piano di austerità varato dal governo, sia di eventi naturali come la nube vulcanica. Geroulanos ha parlato di stanze d albergo, pasti e biglietti aerei gratis ma non ha illustrato i dettagli dell operazione. Neppure l Ente ellenico per il turismo a Milano sa ancora dare spiegazioni. Per ora, quindi, solo parole. Seguiranno iniziative concrete? Se lo augurano le associazioni dei consumatori. Nonostante le rassicurazioni che arrivano da più parti, infatti, la crisi che la Grecia sta attraversando è molto grave e la situazione non si è stabilizzata. I disagi, è vero, di solito riguardano soprattutto Atene. Ma spesso, per raggiungere le isole, bisogna passare dalla capitale. Per giovedì 8 luglio è fissato il sesto sciopero generale. A cui, probabilmente, ne seguiranno altri. Che fare, perciò, se le serrate rischiano di rovinare le ferie?  La prima cosa  dice Pietro Giordano , segretario nazionale di Adiconsum (Associazione per la difesa dei consumatori)  è mettersi subito in contatto con chi ha organizzato la vacanza (tour operator o agenzia di viaggi). Se è una partenza fai da te, invece, chiedere aiuto ad un associazione dei consumatori. In particolare all Ecc-net, che fornisce assistenza in tutta Europa .

 Dopo l annuncio del ministro Geroulanos anche noi abbiamo chiesto chiarimenti  afferma Roberto Corbella, presidente di Astoi (Associazione tour operator italiani)  ma ancora non abbiamo avuto risposte. Probabilmente è una dichiarazione politica d impegno. Testimonia, comunque, la sicurezza del governo sul fatto che non ci saranno problemi . E anche la preoccupazione per, come li ha definiti un portavoce del premier George Papandreo