Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
REPUBBLICA AFFARI E FINANZA - "I tour operator al palo il viaggio resta un sogno tra quarantene e tamponi"

REPUBBLICA AFFARI E FINANZA - "I tour operator al palo il viaggio resta un sogno tra quarantene e tamponi"

06 Aprile 2021
Il numero uno Astoi: "Maldive, Mar Rosso e Nord Europa le mete più ambite ma bisogna riaprire o andrà peggio che nel 2020"

“Vaccini per tutti, corridoi extra Schengen e pacchetti in sicurezza”. Solo così, per Pier Ezhaya, presidente Astoi, l'associazione di Confindustria che raduna i tour operator, gli operatori del settore viaggi potranno ripartire a pieno ritmo puntando sull'Italia, i paesi del mediterraneo ma anche il nord Europa, le Maldive, le Seychelles, Dubai e il Mar Rosso».

Dall'inizio della pandemia che momento sta vivendo il settore dei tour operator?
«Il peggiore in assoluto, assai più negativo del 2020 in cui le perdite del fatturato erano state di oltre il 90% per tour operator e agenzie di viaggio, noi avevamo tentato di vedere una luce con due voli per le Canarie che avrebbero spostato poco più di 300 persone ma è scoppiato un putiferio e il provvedimento del ministro Speranza, introducendo la quarantena, ha funzionato da potente dissuasore ed ha generato inevitabili disdette».

La quarantena proprio non ci voleva insomma?
«È davvero difficile capire come una quarantena di cinque giorni, ed un ulteriore tampone alla fine dei cinque giorni, possa essere una misura necessaria ed utile per persone che hanno già effettuato un tampone risultato negativo 48 ore prima del rientro nel nostro Paese».

Gli aiuti dello Stato sono arrivati?
«Purtroppo anche gli aiuti economici sono pochi ma soprattutto non sono ancora arrivati i ristori di agosto per molte aziende».

La polemica Canarie in effetti ha fatto scalpore, sembra quasi che hotel e tour operator non siano la stessa famiglia.
«La polemica è partita dagli alberghi ma dovremo agire tutti nella stessa direzione. Io penso che si poteva scegliere un polo turistico in Italia, tra Sicilia e Sardegna per logiche di clima, e fare come hanno fatto gli spagnoli aprendo al turismo straniero nel rispetto delle norme di sicurezza. Dalla Germania per le Canarie a pasqua sono partiti circa 130 voli, non potevamo far arrivare dei turisti stranieri anche qui?»

Quali sono i paesi su cui puntate?
«Oltre all'Italia che è meravigliosa ed offre mille diverse opportunità e ai paesi del mediterraneo come Grecia e Spagna ci sono le Maldive, le Seychelles e Dubai che piacciono anche perché tutte con più del 50% di popolazione vaccinata e anche in Egitto tutti quelli che lavorano nel turismo saranno vaccinati entro fine maggio».

Tutti al mare dunque?
«Non è detto, abbiamo anche molte richieste per i fiordi, il nord Europa e gli Stati Uniti che sono amatissimi dagli italiani ed ora anche sicuri».

Come cambia l'offerta vacanze dopo il Covid?
«Finché il Covid rimane una minaccia la sicurezza diventa il requisito principale, in questo la Grecia ha stravinto. Oggi prima si sceglie il posto sicuro e poi quello dei sogni. Quando finirà l'emergenza torneranno tanti piaceri che c'erano prima e che vanno dall'aperitivo al benessere».

Cosa accadrà per i prezzi quando si ricomincerà a viaggiare seriamente?
«Credo che il turismo sia come tutto subordinato alla legge della domanda e dell'offerta e in questo momento la domanda è superiore all'offerta ma, soprattutto, più teniamo chiusi i corridoi del turismo più i prezzi salgono mentre la loro apertura contribuisce ad un bilanciamento».

Avrete effettuato delle ricerche di mercato, che richieste sentite tra chi vuole riprendere a viaggiare?
«C'è molta voglia di evasione, le Maldive in questo momento sono ambitissime perché sono un posto iconico e danno l'idea della fuga anche se per l'estate il clima non è il massimo, ma anche il Mar Rosso perché ha un mare favoloso ed è vicino».

Molti si fanno domande sulle Maldive.
«Purtroppo al momento per turismo non si può andare dall'Italia».

Tra le varie categorie che premono per essere vaccinati gli operatori del turismo sono in lista?
«Assolutamente no purtroppo».


Fonte = REPUBBLICA AFFARI E FINANZA  06/04/21