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TTG ITALIA - Lettera a Mattarella dalle associazioni: “Presidente, ci aiuti a uscire dall’ombra”

TTG ITALIA - Lettera a Mattarella dalle associazioni: “Presidente, ci aiuti a uscire dall’ombra”

16 Dicembre 2020
Una lettera aperta indirizzata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’ultimo, disperato tentativo per cercare di sbloccare una situazione che non trova via di sbocco, appellandosi alla massima autorità dello Stato.

Ci prova Federturismo Confindustria, che insieme alle imprese del turismo – Federturismo, Aicc, Aidit, Anav, Anef, Assitai, Assobalneari, Assointrattenimento, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Assomarinas, Astoi, Atri Italia, Csain, Confindustria Nautica, Federcatering, Federcongressi&Eventi, Federterme, Global Blue – ha pubblicato questa mattina su La Repubblica un appello accorato a Mattarella. 

La richiesta
Nella lettera si chiede al presidente della Repubblica un aiuto per un comparto che nei fatti è stato supportato da misure totalmente inadeguate e insufficienti e lasciato fuori dal Recovery Plan italiano. Federturismo Confindustria, con le 25 associazioni di categoria, spera di poter ricevere finalmente l’attenzione che merita un settore che produce il 13% del Pil e occpua quasi 4 milioni di persone. Perché se non va il turismo soffre tutta l’economia nazionale. Germania e Francia, e sono solo due esempi, hanno stanziato rispettivamente 35 e 15 miliardi pet il turismo nei loro piani, mentre l’Italia 3 miliardi insieme alla cultura.

“Oggi – si legge nella lettera – questo immenso patrimonio di ricchezza nazionale rischia di scomparire per il peso di una crisi, unica nella storia, che ha spazzato via in pochi mesi ogni certezza sul futuro di quello che sembrava invece uno dei mercati più resilienti e promettenti della nostra economia. Le conseguenze di questa drammatica congiuntura si fanno già sentire sulle catene produttive, manifatturiere, dei servizi, dell’agroalimentare, dell’industria pesante, tutte fortemente interconnesse all’attività turistica”.

Le associazioni fanno quindi appello al presidente: “Ci rivolgiamo quindi a lei, signor presidente, per chiederle aiuto. Il turismo non può restare fuori dalle priorità dell’Italia, non può continuare a essere considerato un settore di secondaria importanza, quando nella realtà è oggi la prima industria del Paese. Le chiediamo di aiutarci a uscire dal cono d’ombra in cui, per ragioni incomprensibili, siamo stati relegati. Ne va della vita di centinaia di migliaia di imprese e di 4 milioni di famiglie, ne va del futuro dei nostri ragazzi, ne va del futuro del nostro Paese”.


Fonte = TTG ITALIA 16/12/20