Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
L'Agenzia di Viaggi - Viaggi responsabili, evoluzione del business

L'Agenzia di Viaggi - Viaggi responsabili, evoluzione del business

15 Settembre 2011

Per gli attori del turismo la responsabilità è d'obbligo. In occasione del premio internazionale  Turismo Responsabile Italiano , assegnato da L Agenzia di Viaggi con la collaborazione di Trenitalia e consegnato al WTE di Assisi, gli esponenti di enti e aziende incontrano gli accademici nel talk show  Lo sviluppo del Turismo Responsabile e Culturale in Italia de lagenziadiviaggi.tv. I criteri di sostenibilità sono quelli del Global Sustainable Tourism Criteria stabiliti da UNWTO in collaborazione con Unep, UNF e Rainforest Alliance.

Enrico Ducrot - Astoi: Nella nuova era del turismo responsabile «ciò che conta sono le allenze: quelle tra industria, università e realtà locali». Una gioco di squadra di cui è profondo sostenitore Enrico Ducrot, fondatore di un gruppo di lavoro ad hoc all'interno di Astoi e patron del t.o. Viaggi dell'Elefante. «In queste ore, insieme al presidente Roberto Corbella, stiamo cercando di inquadrare il fenomeno a livello numerico. La prossima sfida è proprio questa: fotografare gli effetti dei comportamenti virtuosi». Un traguardo che è anche punto di partenza per superare quella che Ducrot definisce una «fase giurassica» del turismo responsabile. «L'attenzione ai consumi e alle risorse naturali è un'esigenza globale, mica una moda». La bussola per i neofiti intenzionati ad aderire alla filosofia green è rappresentata dal "modello Africa" e dalle organizzazioni sovranazionali: l'Associazione europea dei tour operator (ETOA) e l'Europarc Federation, innanzitutto. «Le regole e i parametri sono chiari - afferma Ducrot - Serve solo un pizzico di buona volontà». Lo sforzo, culturale ed economico, è ripagato sul lungo periodo. «Nelle scelte di viaggio, il fattore responsabilità è ormai decisivo: per gli operatori è senza dubbio un'occasione di business».

Paolo Grigolli - Trentino School of Management «Il turismo responsabile supera se stesso. Quello che avanza è un fronte trasversale». Parola di Paolo Grigolli, direttore della TSM - Trentino School of Management, e curatore del saggio "Turismi responsabili" (Franco Angeli, in libreria da ottobre). I valori del rispetto dei popoli e dell'ambiente «si manifestano ormai in un target con caratteristiche sociodemografiche differenti». Parte da qui, dalla presa di coscienza dell'exploit della sostenibilità, il monito a creare «prodotti turistici che sappiano fare proprie queste istanze». La sfida è saper confezionare proposte di viaggio diversificate. Certo, è possibile tuttora identificare una nicchia: quella dei viaggiatori "iper-responsabili". Per il resto, muta l'approccio tendenziale della società.

«Un target significativo - chiarisce Grigolli - è alla ricerca di prodotti di qualità che offrano garanzie in materia di salvaguardia delle risorse naturali e delle tradizioni locali». A parità di prezzo, servizi e qualità, l'elemento della responsabilità diventa così un valore aggiunto. Ma sulla soddisfazione dei nuovi bisogni turistici, l'Italia è ancora un passo indietro. Mentre i finlandesi attraversano l'Europa in treno e gli anglosassoni praticano il charity trekking , «nel nostro Paese sono pochi i privati che sviluppano proposte concrete, e il settore pubblico fatica a capire come investire». Tuttora prevale il turismo di massa, nell'estrema declinazione del "mordi e fuggi". «I milioni di posti letto sulle coste - tanto per fare un esempio - vanno riempiti con scadenze sempre più corte: un trend divergente rispetto ai temi della sostenibilità». Eppure, per Grigolli, gli ingredienti della responsabilità «potrebbero diventare parte integrante dei viaggi generalisti». In che modo?

«Selezionando i fornitori e favorendo le comunità locali». Maurizio Davolio - Aitr «Responsabile» è la domanda: quella dei turisti che antepongono gli interessi delle comunità ai propri. «Sostenibile» è l'offerta: chi organizza viaggi in armonia con l'