L'Agenzia Di Viaggi sito web - A Natale 'sbanca' il lungo raggio: Oceano Indiano al top, Europa sottotono

Lungo raggio, sole e tanta voglia di mare. Le vacanze degli italiani per Natale e Capodanno sono in crescita soprattutto per le spiagge dei Caraibi o dell’oceano Indiano, magari con uno stop-over su New York o Dubai per brindare al nuovo anno tra grattacieli, musei e centri commerciali. Europa e Mar Rosso, invece, risultano in brusca frenata a causa dei recenti tragici eventi di Parigi e Sharm el Sheikh.

Cuba, che ha vissuto un autentico boom durante tutto il 2015, prosegue la sua crescita sul mercato italiano confermandosi la regina dei Caraibi.  Vacanze di Natale e Capodanno che vengono prenotate almeno con 3 mesi di anticipo per una durata media che va dagli 8 giorni a Natale, ai 12 a Capodanno, secondo i dati di una ricerca condotta dal sito di prenotazione voli Skyscanner.

In crescita i viaggi in città 

Crescono anche i viaggi in città secondo l’ITB World Travel Trends Report, realizzato da IPK International su incarico di ITB Berlin, ma il dato non è confortato dalle agenzie di viaggi. Lo studio rivela che i viaggi in città sono il settore del mercato internazionale che cresce più rapidamente con le città di Hong Kong, Parigi e New York ai primi tre posti nel mondo nel 2014.

Nelle agenzie di viaggi, invece, crescono i pacchetti con resort all-inclusive o villaggio, sebbene i prezzi siano in aumento soprattutto per i prodotti per famiglie. I viaggi in città hanno fatto un balzo dell’82 per cento dal 2007 al 2014, arrivando al 22 per cento delle vacanze all’estero a livello mondiale, ma il segnale sembra riscontrare un aumento delle prenotazioni online e del fai-da-te a svantaggio del trade che ha visto calare nettamente le richieste sulle capitali soprattutto per le vacanze natalizie.

Anche Astoi, tramite il suo presidente Luca Battifora, conferma i segnali positivi sulle prenotazioni per Natale e Capodanno. «C’è movimento verso il Centro America, in particolar modo tra Cuba, Santo Domingo e le Antille; molto gettonata anche New York».

Le tendenze in agenzia

Cinzia Lentini, direttore tecnico di Castiglione Viaggi a Bologna, conferma la tendenza generale: «Dopo i tragici eventi di Parigi, il mercato si è bloccato, ma se parliamo di numeri in generale siamo in linea con i risultati del 2014. Gli italiani scelgono il caldo e le destinazioni a lungo raggio».

Le destinazioni più richieste sono Caraibi, Messico, Mauritius e New York. L’Oman sembra essere una conferma ormai consolidata anche per il “benvenuto” al 2016. «Il lungo raggio per l’anno nuovo è il trend vincente», assicura Francesca Guzzo, responsabile vendite di Ermes World a Salerno. «Brasile e estremo oriente sono le mete più richieste. Abbiamo molte prenotazioni per la Thailandia con stop-over a Dubai per la notte di capodanno e estensione mare a Phuket o Bangkok ».

L’agenzia di viaggi campana rivela ottimi risultati anche su Cuba, mentre l’Europa e il Mar Rosso sono crollati nell’ultimo mese e contano anche alcuni annullamenti. «Canarie, Capo Verde, Maldive, Cuba e Santo Domingo sono le mete top per le vacanze di fine anno», secondo Carlo Sambugaro, titolare di Capuleti Viaggi a Verona. Numeri in crescita in Veneto soprattutto per gennaio 2016 «Stiamo registrando un +50% rispetto al 2014, sebbene il medio raggio sia quasi del tutto sparito dall’orbita delle nostre prenotazioni.

Europa e mediterraneo in generale stanno andando molto male, resiste il lungo raggio con budget di spesa più alti rispetto alla media». Sambugaro sottolinea, infine, un aumento dei prezzi sui pacchetti soprattutto per il target “famiglie” che hanno visto aumentare il “budget” per i villaggi-vacanze anche di 1000 euro. di Gabriele Simmini