L Agenzia di Viaggi - 2Much, in mille in convention con Bravo Net e HP Vacanze
I network crescono, progrediscono, e promettono di offrire la più equilibrata e concreta piattaforma di dialogo all industria del turismo organizzato, sui due fronti di produzione e trade, anche sotto l ombrello sempre più ampio di AINeT, la loro associazione: è la netta impressione con la quale si torna dalla convention di Bravo Net e HPVacanze, i due network partner avviati all integrazione che nel complesso aggregano oltre 1.300 punti vendita. E che a San Vincenzo, sul litorale di Livorno, debordando dal Garden Club di Orovacanze per colonizzare anche un hotel adiacente, hanno riunito un migliaio tra agenti di viaggi e fornitori dalla Sicilia al Friuli Venezia Giulia, in molti con mogli e figli per una due giorni di vera e propria festa del turismo, rilassata ma ad alto indice di professionalità.
Intitolata 2Much, la convention è stato il momento per parlare di tutto l essenziale, e anzitutto di passione, «il motore di tutto quel che facciamo, la spinta che produce lo sviluppo, e che poi si traduce in numeri» come ha detto Bruno Stili, direttore vendite dei due gruppi. E la passione è stato di certo il filo conduttore di tutto l incontro, a cominciare dai discorsi degli uomini di vertice: Mauro Cavallini e Luca Caraffini, rispettivamente presidente e ad di Bravo Net, e i pari grado di HP Vacanze, Claudio Busca e Dante Colitta (ma Colitta è direttore commerciale di entrambi i network).
In primo piano gli uomini e gli strumenti, e al centro di tutto il cliente. Quanto agli uomini, nei due gruppi si incontrano «anime diverse e complementari», che questa volta hanno fatto davvero l unità d Italia: dove tutto il Nord, dal Triveneto alla Lombardia al Piemonte, incontra Roma la base di HP le regioni del Centro dall Emilia in giù e tutto il Centro Sud: con reciproco apprezzamento, e soprattutto con risultati molto costruttivi.
Quanto agli strumenti, a San Vincenzo HP e Bravo hanno presentato la nuova avanzatissima piattaforma tecnologica: «In Italia siamo indietro ha detto Caraffini siamo andati a cercare in Europa, dove sono molto più avanti. E abbiamo trovato MerlinX, rivoluzionaria, prodotta da una partecipata di Sabre». È la piattaforma che libera le agenzie del network dalla fatica di prenotare su una quarantina di sistemi diversi, catturando i dati con l XML direttamente dagli inventory dei tour operator e dei fornitori che vorranno partecipare: e qui si apre il dibattito sulla politica commerciale, tutto da approfondire.
E di cura del cliente si è parlato con Astoi, presente in forze a San Vincenzo con il presidente Roberto Corbella, il vice presidente Nardo Filippetti (Eden Viaggi) e il vice presidente vicario Sergio Testi (Alpitour World). Tra le proposte del network e dell adv che qui fa il lavoro più ingrato c è la comunicazione al cliente dell eventuale fuel surcharge entro 30 giorni dalla partenza, e non 21: per consentirgli di chiudere la pratica con il saldo, e risparmiargli brutte sorprese successive. E poi sempre più trasparenza e chiarezza sui cataloghi, anche se ci sono operatori che per non superare con il surcharge il 10% della quota (oltre il cliente può annullare) assorbono l eventuale differenza.
E Franco Gattinoni, presidente di AINeT, ha segnalato i due punti da affrontare tra AINeT e Astoi: «Abbiamo parlato di carburante ha detto ma ci risulta che il 90% del contenzioso con il cliente si deve all aviazione. Quindi oltre al carburante sono importante i ritardi dei voli. Per il fuel surcharge è prevista una comunicazione più chiara e semplice sul prossimo catalogo invernale. Per gli orari invece servono serietà e precisione. Si stabilisca un ritardo massimo prevedendo un rimborso per il cliente finale se il vettore va olt