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La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
La Stampa Ed.Nazionale - Turismo , il codice delle polemiche

La Stampa Ed.Nazionale - Turismo , il codice delle polemiche

17 Maggio 2011

ARRIVA IL TESTO UNICO DI SETTORE CHE DOVREBBE DARE PIÙ GARANZIE A CHI VIAGGIA

Sì dagli hotel, no da ristoratori e consumatori, divisi i tour operator

In vista delle vacanze il consigliod dei ministri ha approvato il codice del turismo, che una volta diventato legge dovrebbe dare maggiori garanzie a chi viaggia. Ma le associazioni dei consumatori dicono che (visto il decreto) sarebbe meglio non far niente, e gli imprenditori si spaccano: favorevoli gli albergatori, divisi i tour operator, molto ostili i ristoratori (secondo Fipe-Confcommercio il testo unico «stravolge l'ordinamento giuridico del settore e sconquassa il mercato»). Un codice è una specie di super-legge che mira a raccogliere in modo organico tutte le leggi riguardanti un certo settore, e in certi casi approfitta dell'occasione per introdurre delle novità. A scorrere il testo redatto dal ministro Vittoria Brambilla e approvato dal consiglio dei ministri non saltano agli occhi ragioni evidenti di polemica. A tutela del turista viene introdotta la figura giuridica del danno morale da vacanza rovinata: è previsto il risarcimento correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso e all'irripetibilità dell'occasione perduta.

Contro le truffe online c'è la completa equiparazione tra le agenzie di tipo tradizionale e quelle che offrono i loro servizi su Internet. I «buoni vacanza» per i non abbienti diventano un istituto stabile di turismo sociale. Il testo sancisce il diritto dei disabili di fruire dell'offerta turistica in modo completo e in autonomia senza aggravio di prezzo. La classificazione secondo il numero di stelle viene prevista per tutte le strutture ricettive (bed&breakfast, case per ferie, ostelli della gioventù, motel, centri di soggiorno studio, rifugi alpini, villaggi turistici, campeggi) con un sistema di rating unificato nazionale. Per la multiproprietà viene attuata la disciplina europea con più trasparenza. Sono positivi i commenti di Federalberghi, di Fiavet (Federazione italiana delle associazioni di imprese di viaggio e del turismo) e di FederviaggioConfturismo (Federazione del turismo organizzato).

Invece l'Astoi (Associazione dei tour operator italiani aderenti a Confindustria) ha parecchio da ridire. Il presidente Roberto Corbella va all'attacco sul fondo di garanzia, che oggi protegge solo chi acquista pacchetti turistici, e solo in caso di fallimento del tour operator. «Da anni ci battiamo - dice Corbella - perché il fondo copra anche i rischi di fallimento delle compagnie aeree, come è capitato con Swissair, Volare, Myair eccetera, e perché tuteli anche in altri casi come ad esempio lo "sconsiglio" della Farnesina. Ma per fare anche queste cose il fondo è incapiente. Abbiamo proposto di finanziarlo con un extra di 50 centesimi su ogni biglietto aereo, ci hanno detto di no». Il numero uno dell'Astoi lamenta anche che il codice dovrebbe perseguire la semplificazione, mentre quello del turismo presenta «zone grigie che si presteranno a contenziosi, per esempio quando si usano espressioni come "garanzie adeguate" o simili». La Fipe-Confcommercio che federa i ristoratori protesta in particolare per una disposizione molto specifica: «Viene consentita l'attività di ristorazione presso le strutture ricettive, come alberghi, campeggi eccetera, anche ai non clienti. Eppure gli alberghi e i campeggi non sono soggetti alle regole più rigide a cui sottostanno i ristoratori». Di primo acchito non sembra granché ma potrebbe erodere i margini degli associati Fipe. Invece Federconsumatori critica le fondamenta stesse del codice del turismo: «Non siamo per la moltiplicazione dei pani e dei pesci» dice il presidente Rosario Trefiletti. «C'era già il codice del consumo che si occupava di questa materia, non era necessario un testo a parte per il turismo. È malsana l'idea di espungere 20 articoli dal codice del consumo, rompendo così il corpo unico di questo vero e proprio baluard