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Rassegna stampa Astoi
La Sicilia Ed.Nazionale - Il 2009 anno orribile per il nostro turismo

La Sicilia Ed.Nazionale - Il 2009 anno orribile per il nostro turismo

06 Febbraio 2010

Il 2009 è stato un «anno orribile» per il turismo, un settore che vede agire troppi attori - 21 regioni, 7.500 assessorati, 13 mila enti di promozione, 220 mila tra norme e leggi - e che sembra un paziente, per dirla con una immagine del presidente dell'Associazione dei tour operator (Astoi), Roberto Corbella, che, solo con i consulti, rischia di morire. Questo il volto del settore secondo quanto è emerso nel corso dei lavori di «Turismo 4.2.10» organizzato ieri all'Auditorium della Tecnica da Federturismo-Confindustria. Praticamente tutti gli intervenuti, a partire dal padrone di casa, il presidente di Federturismo, Daniel John Winteler, hanno sottolineato la necessità di porre mano a un riordino della governance e il segretario di Alleanza per l'Italia, Francesco Rutelli, ha invitato a farlo in tempi strettissimi. Il ministro per il Turismo, Vittoria Brambilla, però, non ha messo l'acceleratore su questo punto. Pur ammettendo di non sapere quanto l'Italia spende in promozione - «quanto spende l'Enit lo so ma non quanto spendono le Regioni» - ha ricordato che con il ministero esiste per il settore un coordinamento e una politica nazionale di programmazione. Il ministro ha poi annunciato che in autunno si faranno gli Stati generali del turismo. Rutelli ha invece chiesto l ' abbassamento dell'Iva per il settore e la chiusura del portale, definito inutile e obsoleto.