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Rassegna stampa Astoi
LA PROVINCIA - RESTANO DELUSI COMMERCIANTI RISTORATORI E ALBERGATORI

LA PROVINCIA - RESTANO DELUSI COMMERCIANTI RISTORATORI E ALBERGATORI

09 Agosto 2020

Le nuove misure aiutano, ma la crisi è ancora profonda e bisogna fare di più. Il decreto agosto viene accolto con un misto di favore e delusione. A partire dai commercianti, che chiedono di recuperare il bonus consumi. Mentre cresce la preoccupazione dei sindacati, con la Uil che lancia l'allarme: c'è il rischio che scoppi un «conflitto sociale». Più cauta la Cgil, che apprezza le misure di sostegno al lavoro e chiede che ora si apra un confronto per lo sviluppo. La crisi è «profonda e serve una risposta più forte per sostenere settori a rischio chiusura del terziario», conferma il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli , che chiede altri interventi, a partire dal recupero delle iniziative per rilanciare i consumi come i bonus non previsti dal decreto. Proprio la mancanza del bonus consumi è accolta con rammarico dai ristoratori: «Ci aspettavamo di più», dice il presidente della Fipe Stoppani . Chiede di più anche Federalberghi, che apprezza le misure del decreto, ma avverte come restino «problemi importanti da affrontare»: servono più misure per le città orfane dei turisti stranieri, spiega il presidente Bernabò Bocca , e aggiustamenti sugli affitti. Una boccata d'ossigeno che non basta anche per Astoi Confindustria Viaggi che calcola un fabbisogno di 750 milioni per il turismo organizzato. Nel complesso manca una visione d'insieme per il settore, lamenta Assoturismo, che definisce il decreto un «passo avanti» ma con ancora «molto da fare».

Fonte = LA PROVINCIA 09/08/20