Il Sole 24 Ore - Vacanze, il lusso batte la crisi

Mentre le altre categorie soffrono gli hotel a cinque stelle aumentano occupazione e fatturati

Previsioni positive per l'estate - Bene viaggi esotici e crociere

Se le famiglie e il target medio sono costretti a tirare la cinghia, riducendo budget e giorni di vacanza, i viaggi di lusso battono la crisi. Secondo le stime della Fondazione Altagamma sull'hotellerie di lusso «le previsioni 2012 sono positive» dopo un 2011 già positivo (+19% sul 2010). Le stime Aica-Confindustria evidenziano un aumento dello 0,5% del tasso occupazione delle camere nel primo bimestre 2012 per i 5 stelle in Italia; il rendimento per camera disponibile nel segmento lusso cresce del +5% a Roma con un picco del +29% a Venezia.

Guardando all'estate, Renzo Iorio, presidente Federturismo-Confindustria, stima «una crescita del segmento attorno al 5-6% in termini di occupazione e rendimento, magari con qualche cambiamento nel mix di clientela. Asia continentale, Usa e Nord Europa sono i mercati di provenienza più reattivi, ma resta l'incognita delle economie dei singoli Paesi e dell'andamento dei mercati finanziari». Ottimismo da Relais & Châteaux. «Gli italiani che nel 2012 alloggiano nelle nostre strutture sono in aumento del 30%», dichiara Corrado Neyroz , tesoriere internazionale del gruppo. Ripartono gli investimenti. Il Qatar ha rilevato le strutture alberghiere Colony in Costa Smeralda. Statuto ha sviluppato investimenti per 40 milioni al Danieli di Venezia, e per 7 milioni al Four Seasons di Milano, che sarà affiancato, nel 2013 dai nuovi hotel Mandarin Oriental e W Hotel Brera, nel cuore del capoluogo meneghino. A Bellagio riapre il Grand Hotel Villa Serbelloni. Mapi (Antoitalia) rilancia il Golden Palace di Torino e prepara un'alleanza internazionale.

Bene anche i pacchetti vacanza di fascia alta all'estero: il fatturato cresce attorno al 5% per gli itinerari in Cina, nel Sudest asiatico, in America Latina e ai Caraibi, e l'aumento dei passeggeri sfiora il 10%. Bene anche le crociere. Da Msc si sottolinea che il target di lusso offre ottimi risultati con lo Yacht Club; Silversea punta sugli chef stellati a bordo. «Cambia la filosofia del lusso - avverte Flavia Franceschini, direttore generale Astoi -. È ormai sinonimo di qualità del soggiorno, il cliente è più esigente di un tempo». Enrico Ducrot, ad del tour operator Viaggi dell'Elefante, che ha aperto in questi giorni un ufficio a Milano, spiega: «C'è un crescente desiderio di aggregarsi in piccoli gruppi chiusi di amici o persone accomunate dagli stessi gusti. Il valore medio di pratica per persona è di 3.500 euro e tra le destinazioni con trend in aumento c'è l'Africa, con Botswana, Namibia e soprattutto Mozambico, che suscita forte appeal». Tra le mete in ascesa Danilo Curzi, amministratore di Idee per Viaggiare, segnala Abu Dhabi, «che si orienta sulla cultura e sullo spettacolo con l'inaugurazione a breve del Louvre e del Guggenheim. Anche la Thailandia sta riscuotendo buoni risultati grazie alla filosofia dei boutique hotel».

In vista dell'estate l'ad di Equinoxe Roberto Varese riscontra «una crescita per le richieste di grandi yacht da 30mila euro a settimana in su». Intanto si espande l'attività di Equinoxe Resort, con la commercializzazione in esclusiva dello Zubebi di Pantelleria e l'inaugurazione a luglio del resort Le Capase, 17 camere a sud di Otranto. Elisabetta Neri, organizzatrice dell'evento Mediterranean Luxury Club, segnala infine l'interesse dei wedding planner cinesi all'organizzazione di matrimoni e viaggi di nozze in Italia per le celebrities del Far East. Infine una ricerca Ipk evidenzia un bacino di 55 milioni di clienti dei viaggi di lusso in Europa (16% del totale). E il network internazionale Pangaea ha stimato (intervistando 340 professionisti del turismo di 5 Paesi europei) che le vendite di vacanze a cinque stelle sono aumentate, in particolare in Germania, dove i cli