
Il Giornale dell'Umbria - Il vademecum da portare nella valigia
Consumatori - Disagi in albergo e voli cancellati
Quando non si possono avere ricevute e fatture, almeno segnarsi tutto ciò che può essere utile per ricostruire le disavventure nelle vacanze: nomi del personale dell albergo o delle agenzie, orari, date, luoghi. Così è più facile farsi risarcire . Questa è la prima raccomandazione che Alessandro Petruzzi, responsabile locale di Federconsumatori, rivolge a chi si reca in vancanza.
Tutelarsi, dunque, soprattutto quando si ha a che fare con piccoli operatori. Con i grandi tour operator, che fanno capo ad Astoi Confindustria - ricorda - abbiamo siglato un accordo che ha dato il via libera alla conciliazione paritetica: se si ha ragione, con loro è più facile e rapido ottenere un risarcimento . Federconsumatori, Adusbef e Movimento Consumatore hanno stilato un vademecum da portare con sé prima di partire per evitare brutte sorprese.
4) Qualsiasi modifica che l organizzatore dovesse essere costretto ad apportare va comunicata per iscritto al consumatore che, entro 2 giorni, può recedere.
3) L albergatore è obbligato a ricevere il denaro che il cliente voglia lasciare in cassaforte: il titolare dell albergo risponde dei furti che il cliente subisce.
1) In caso di troppe prenotazioni che costringano qualcuno a non partire questi ha diritto ad un risarcimento di 250, 400 o 600 euro a seconda della lunghezza del percorso. Inoltre il passeggero ha diritto a ricevere vitto e alloggio dalla compagnia per il tempo di attesa prima di ripartire immediatamente.
Federconsumatori - Alessandro Petruzzi: E importante tenere ricevute e annotare ogni particolare del viaggio per farsi risarcire .
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