Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
Il Giornale del Turismo sito web - Astoi Confindustria Viaggi propone meccanismo perequativo per contenere l impatto dell aument

Il Giornale del Turismo sito web - Astoi Confindustria Viaggi propone meccanismo perequativo per contenere l impatto dell aument

13 Ottobre 2012


Astoi Confindustria Viaggi promuove la riforma del Titolo V della Costituzione, grazie alla quale, come ha affermato Nardo Filippetti, presidente dell Associazione,  finalmente il turismo torna materia concorrente, consentendo nuovamente allo Stato di emanare linee guida vincolanti per riprendere in mano la governance di un settore strategico , ma reagisce duramente alla notizia dell aumento di un punto percentuale dell Iva a partire dal prossimo luglio, come previsto dalla Legge di Stabilità approvata dal recente Consiglio dei Ministri. Astoi Confindustria Viaggi, però, non si ferma alla condanna di una misura oltremodo penalizzante, soprattutto in un contesto recessivo, ma fa la sua proposta:  Nei vari documenti inviati a più interlocutori istituzionali  ha dichiarato Filippetti  abbiamo chiesto da tempo l introduzione di un meccanismo perequativo che consenta alle agenzie di viaggi e ai tour operator di non rimanere colpiti dalla misura in questione. Infatti, per via della particolare metodologia di calcolo dell Iva a cui sono tenuti gli operatori turistici  incentrato su un modello  base da base , previsto all art. 74-ter del DPR 633/72  la differenza di aliquota fra i servizi acquistati per l allestimento del pacchetto turistico (generalmente assoggettati ad Iva 10% o non imponibili) e l imposta applicata sul pacchetto, in misura ordinaria, rimane a carico dell operatore, che quindi subisce l Iva come un costo. Ciò conduce sia ad una violazione del principio di neutralità dell imposta che ad una decurtazione del margine di profitto degli operatori. Per porre quindi rimedio a tale disparità di trattamento nei confronti dei tour operator e delle agenzie di viaggi  ha concluso Filippetti  riteniamo indispensabile introdurre un principio che permetta la ripartizione dell imponibile in base ad un meccanismo che consenta di determinare il margine da tassare tenendo conto delle diverse aliquote Iva applicate dai fornitori dei servizi inclusi nel pacchetto, secondo la logica della  ventilazione dei corrispettivi , già prevista per il commercio al dettaglio .