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Rassegna stampa Astoi
GuidaViaggi sito web - Battifora non ci sta: "I t.o. non sono sfruttatori"

GuidaViaggi sito web - Battifora non ci sta: "I t.o. non sono sfruttatori"

24 Agosto 2015

Il presidente di Astoi replica all'articolo di Repubblica sulle accuse di "caporalato" nel tour operating e difende il settore

“Ecco l’ultima frontiera del sensazionalismo a danno del nostro comparto: il last minute e gli overbooking non fanno più notizia, forse anche perché sono sempre meno frequenti, i turisti truffati da finti tour operator e agenzie sul web non sono più ‘di moda’, e allora spostiamoci sui braccianti agricoli, novità assoluta, un’occasione imperdibile per gettare ancora un po’ di discredito su un settore che, evidentemente, non solo non ha santi in paradiso, ma neanche un piccolo spazio nel calendario”.

Dura la reazione di Luca Battifora, presidente di Astoi, all’articolo pubblicato nei giorni scorsi da Repubblica che paventava la presenza di caporalato tour operating. “Che in estate tour operator e agenzie di viaggi debbano svegliarsi ogni mattina con l’ansia che sia scoppiata una bomba, risvegliato un vulcano, arrivate le alghe a causa della mutata corrente oceanica, chiuso un aeroporto o qualsiasi altra imponderabile calamità - prosegue Battifora - per cui ti ritrovi con delusi viaggiatori da assistere, tutelare, riproteggere, in barba a tutta l’attenzione, l’etica, la professionalità che provi a mettere nel tuo lavoro, selezionando le migliori strutture e fornitori, ci siamo ormai tristemente abituati e adeguati“.

Astoi si è già mossa nelle sedi con gli strumenti opportuni per reclamare giustizia e, soprattutto, un po’ di dignità per imprese ed imprenditori veri, seri, che di questo lavoro campano onestamente - conclude il presidente -. Astoi continuerà a vigilare nell’interesse e per il bene comune del settore. In questa specifica vicenda, se la procura ravviserà illeciti da parte di soggetti che impropriamente si sono celati sotto una licenza professionale, siamo pronti a costituirci parte civile”.