Astoi Confindustria viaggi
La qualità alla guida del turismo
Rassegna stampa Astoi
Guidaviaggi.it - La campagna Astoi alla conquista dei "Puto"

Guidaviaggi.it - La campagna Astoi alla conquista dei "Puto"

09 Maggio 2018
A breve un incontro con i principali network per poter estendere la collaborazione ed avere anche il loro appoggio

Si chiamano Puto (Potenzial user tour operator), sono 1 milione e rappresentano i potenziali clienti degli operatori, quelli che non sono ancora protagonisti di un processo di acquisto della vacanza in adv, sono quindi da avvicinare al turismo organizzato. Astoi con la sua nuova campagna di comunicazione, accompagnata dall'hashtag #seigiainvacanzaquando, presentata ieri a Milano al mercato, punta anche ad uscire dal suo mondo per andare a conquistare quel milione di possibili utenti, che "sono vicini al nostro target di consumatori", afferma Marco Peci, responsabile comunicazione Astoi. La campagna tiene conto di chi è il cliente oggi, del fatto che "non ricerchi più solo il prezzo, ma anche garanzia, sicurezza, qualità e prezzo".

Chi sono? Il target è piuttosto vario, fa presente Pier Ezhaya, vicepresidente Astoi, "ci sono anche tanti giovani, ma non acquistano ancora la vacanza in adv. L'intento della campagna che abbiamo lanciato - prosegue il manager - è far capire che siamo due promesse diverse, quella che fa il t.o. e quella del fai da te. Due formule che devono convivere e che in un mercato più maturo viaggiano parallele". 

La campagna non nasce "contro nessuno, ma vuole comunicare i nostri valori - ci tiene a precisare il presidente, Nardo Filippetti -. Cerchiamo chi vuole fare co-branding con noi. Già una volta ci abbiamo provato, se ci riuscissimo per noi sarebbe una grande successo", afferma il manager, non nascondendo la sua speranza che "nel proseguo possa affiancarsi a noi la distribuzione organizzata". L'invito è stato lanciato forte e chiaro, adesso si dovrà attendere una reazione dal fronte agenziale per capire se vorrà supportare o meno l'iniziativa. Intanto, a breve ci sarà un incontro con i principali network, "quelli che possono assicurare il 70/80% della distribuzione - dichiara Ezhaya -, per valutare la possibilità di realizzare un piano media, potendo così declinare meglio la campagna".

La campagna ha durata triennale e sarà veicolata attraverso tv, digital e carta stampata. Tv per il 52% dell’investimento, digital per il 26%, ma anche attraverso i siti web e le pagine Facebook degli associati. Saranno 3200 spot all’anno, 32 uscite su testate nazionali, fa presente Peci.

Per il 2018, con uscite previste nei mesi di maggio/giugno e ottobre/novembre, sono stati individuati come principali canali la televisione (canali tematici), la carta stampata con periodici settimanali e mensili, e il canale digitale. Nel biennio successivo verranno valutati altri media, altre iniziative e altri budget.

C'è anche un video, realizzato dalla casa di produzione Cattelan, che è stato girato in tre location differenti, Aeroporto Torino Caselle, Agenzia Paesaggialtrove di Monza, Hotel Meliá Milano, è disponibile in versioni da 1 minuto e 30 secondi, 30, 20 e 15 secondi. s.v.